Espandi menu
cerca
L'infernale Quinlan

Regia di Orson Welles vedi scheda film

Recensioni

L'autore

bradipo68

bradipo68

Iscritto dal 1 settembre 2005 Vai al suo profilo
  • Seguaci 267
  • Post 30
  • Recensioni 4749
  • Playlist 174
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su L'infernale Quinlan

di bradipo68
10 stelle

Che dire che non sia stato gia'detto?Questo film fa e fara'sempre parte della storia del cinema per il linguaggio nuovo che ha introdotto il suo geniale autore.La leggenda narra che non doveva essere nemmeno lui a dirigerlo ma quando Heston prese in mano il progetto volle il suo amico Orson oltre che a recitare accanto a lui anche a dirigerlo.E non finiremo mai di ringraziarlo.Welles su un intreccio poliziesco che non ha nulla di speciale,anzi che puo'risultare pure banale,imbastisce una sorta di tragedia shakespeariana con personaggi di caratura eccezionale,indimenticabile e quello che risalta piu'di tutti è il magnifico Orson,sformato dall'adipe,che a 43 anni ne dimostra 70,con il suo bastone a correggere la zoppia,con la sua gamba matta che quando c'è qualcosa che non va gli parla e l'occhio sempre strabuzzato a squadrare i suoi interlocutori.La Tijuana in cui è ambientata è praticamente un avamposto dell'inferno sulla terra e la figura di Quinlan risalta quasi suo malgrado,un gigante in un mondo di nani,un'incarnazione demoniaca,machiavellica di un poliziotto che per arrivare al suo scopo non esita a deformare la legge al suo servizio,di infrangerla persino(oltre che fabbricare false prove arriva ad uccidere pur di accusare chi vuole lui) perche'quello che conta è fidarsi del proprio intuito.Un Welles titanico,senza mezzi termini che divora il film in un sol boccone dalla prima all'ultima inquadratura e bisogna sottolineare che anche gli altri attori sono splendidi dall'aitante e volitivo Heston,all'inedita versione bruna dell'immortale Dietrich,alla prova sofferta di Janet Leigh.Il film è poi una gioia per gli occhi:un bianco e nero squillante,un uso delle ombre che crea un'atmosfera quasi da horror,lunghi piani sequenza con prospettive particolari che quasi deformano i personaggi,un vero e proprio capolavoro....non ci sono altre parole per descriverlo....

Su Marlene Dietrich

inedita versione bruna

Su Joseph Calleia

ottimo

Su Janet Leigh

splendida

Su Charlton Heston

bravo nel ruolo di Vargas

Su Orson Welles

un gigante

Su Orson Welles

dirige un capolavoro e basta...

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati