Regia di Virgil W. Vogel vedi scheda film
La città di Dallas, dopo le "nefandezze" di Larry Hagman in arte J. R. Ewing, negli anni '90 era nuovamente teatro di un'altra lunga serie tv, "Walker, Texas ranger" con Chuck Norris. L'attore, ex-campione di karate, era già stato un ranger al cinema, in "Una magnum per McQuade" del 1983, ma il suo Walker, essendo televisivo risulta annacquato.
La città di Dallas, dopo le "nefandezze" di Larry Hagman in arte J. R. Ewing, negli anni '90 era nuovamente teatro di un'altra lunga serie tv, "WAL KER TEXAS RANGER" con Chuck Norris. L'attore, ex-campione di karate, era già stato un ranger al cinema, in "UNA MAGNUM PER MCQUADE" del 1983, ma il suo Walker, essendo televisivo, cerca di essere oltre che duro anche simpatico, riuscendoci assai male. Le avventure sono sempre "falsamente" drammatiche e vedono il barbuto eroe trionfare sempre a suon di calcioni sul cattivo, come se il messaggio fosse "impara il karate cone me e nessuno di sconfiggerà". Serial TV che è solo uno spot durato ben 8 stagioni tv per la città di Dallas degli anni'90 governata da George W.Bush....BRR! Il tramonto dei serial tv vecchia maniera (avventura singola che inizia, evolve e finisce in soli 50/100 minuti) non poteva avere rappresentante peggiore, mi spiace. La serie "WALKER TEXAS RANGER", quindi, era ed è tutt'ora una boiata pazzesca e rispetto ai film che lo stesso Chuck Norris aveva interpretato negli anni'80, sull'onda del successo delle pellicola militar-patriottiche con Sylvester Stallone e Arnold Schwarzenegger, è un insulto al karateka stesso. Curiosità: c'è chi vede nel personaggio del ranger Cordell Walker attinenze col Tex Willer della Bonelli, ma qui si passa da un Tex a un Kara-Tex e a me la cosa sta stretta, stettissima! Davvero...ridatemi lo scontro con Bruce Lee al Colosseo: vero, sanguigno, imprevedibile!
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