Trama
La straordinaria cavalcata verso la fama dei Beatles, dai primi passi al Cavern Club di Liverpool fino al loro ultimo concerto pubblico a Candlestick Park nel 1966.
Note
Prodotto in cooperazione con Paul McCartney, Ringo Starr e le vedove di George e John, ovvero Yoko One e Olivia Harrison, contiene 30 minuti di materiale girato per il concerto della band del 15 agosto 1965 al Shea Stadium, ai Queens di New York, dove i Fab Four - accolti da un pubblico record di 55.600 fan in delirio - inaugurarono, esibendosi per primi in un stadio, la loro tournée negli USA e quello che sarebbe poi divenuto il nuovo corso della musica pop e rock: i concerti negli stadi, di fronte ad adunate oceaniche.
Del concerto si ricorda anche il rumore assordante prodotto dalla folla, che rese impossibile agli stessi musicisti sentire - sul palco - ciò che essi stessi stavano suonando.
Trailer
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Commenti (8) vedi tutti
film documentario sui grande Beatles.. sentire loro canzoni è sempre un’emozione..non solo per la musica ma anche per i ricordi.. film piacevole fra musica concerti e interviste.. voto 8
commento di nicelady55Cosa può provare un tizio che ha acquistato il suo primo 45 giri intitolato "Lady Madonna" 53 anni fa? Solo emozione . E ascoltando le risposte ironiche alle domande stupide e le risposte decise alle domande serie (il razzismo) i Beatles dimostravano una maturità ed un'intelligenza non comuni . Ottimo documentario sugli anni dei concerti.
commento di quicicascoIl documentario,pur valido,si ferma al 1966 e sa,in parte, di già visto.Gli anni degli album a mio avviso più belli, maturi e originali: “Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band “ (1967), “The White Album” (1968), “Abbey Road “(1969) e “Let It Be” (1970). Gli anni dei dissidi e della separazione,vengono liquidati frettolosamente da Howard .Peccato.
commento di francaraccioFila via piacevolmente, ma è un documentario tutto sommato frettoloso e con materiale in larga misura già visto. Onestamente mi aspettavo di più da Ron Howard, ma non mi pare di vedere nessun tocco personale da parte sua. Si limita a confezionare un documentario musicale, come ce ne sono tanti di questi tempi.
commento di moviemanDocumentario omaggio, alla band più famosa della storia della musica
leggi la recensione completa di Furetto60Un esplosione di vitalità
leggi la recensione completa di siro17“Perché Dio non mi ha creato Elvis?”, “Perché ti ha destinato ad essere John Lennon” gli aveva risposto quella stupenda, squinternata madre persa troppo presto. E fu così che cominciò una delle poche storie davvero belle del XX secolo.
leggi la recensione completa di yumeDove siete?voi che urlavate alla presenza dei Beatles?siete scomparsi tutti? Chi ha ucciso il vostro entusiasmo? La generazione del 68 al potere fa pena i borghesi figli di papà che si masturbavano con marcuse hanno il culo incollato a qualche pubblica poltrona comandano sempre i peggiori eppure sono stati giovani anche loro...let it be
commento di bogarde