Regia di Roger Vadim vedi scheda film
Riuscirà Barbarella a ritrovare Durand Durand? Che non è il gruppo di Le Bon, anche se di "bon" c'è una splendida Jane Fonda, oramai l'unico vero pregio del film.
Può una sensuale bionda, discinta e sessualmente disponibile, diventare la regina della galassia? Sicuramente può diventare il simbolo di un cinema fantascientifico solo nella forma, un manifesto della libertà femminile in anni di rivoluzione sessuale e di mutamenti sociali. Un film visivamente interessante per le colorate ambientazioni pop, a tratti kitsch, in cui la protagonista si muove come fosse una gatta su una passerella, con fare provocante ed ammiccante, ma senza scadere nel volgare. La trama narrata è essenzialmente una scusa per far scorrere il tempo e far esibire la meravigliosa Jane Fonda in completini succinti degni delle migliori fantasie erotiche. Un prodotto che accusa pesantemente gli anni trascorsi, in tutte le sue componenti essenziali, ma mantiene un valore da cult generazionale. E regala ancora momenti di innegabile beltà femminile. Spaziale (il fisico di lei).
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