Regia di Asghar Farhadi vedi scheda film
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Lento, inutilmente lento, ben recitato ma troppo lungo, decisamente noioso e poco interessante... voto 2
commento di stokaiserUna tragedia greca contemporanea in cui si mescolano i temi di amore, perdono, odio, vendetta e morte
leggi la recensione completa di LaStradaScarlattaStoria d'Attualità un pò (personalmente ...) incasinata ma che comunque vale la pena seguire.voto.6-.
commento di chribio1Il vecchio Iran che si sta sfaldando rapidamente, ma che sembra lasciare dietro di sé sedimenti e vuoti che difficilmente possono essere compensati dalla cultura "occidentale", troppo recentemente acquisita per costituire un saldo riferimento delle giovani generazioni.
leggi la recensione completa di laulillaL'espediente meta-teatrale consente a Farhadi un ulteriore scivolamento sul piano dello straniamento etico. Il menage di una giovane e moderna coppia borghese si dissolve a contatto con il retaggio di una cultura retrograda e patriarcale.
commento di maurizio73Un racconto di vita secondo Asgar Farhadi. Riferimenti espliciti all’Iran, in veloce evoluzione ma anche altrettanto statico, con uno sguardo ampio e uno stile che fa altrettanto. A volte, basta un niente per cambiare tutto, soprattutto se il sistema non fa nulla per evitarlo. Cinema preciso, delineato e cosciente in ogni piega che propone.
leggi la recensione completa di supadanyFilm a due velocità ma nel complesso non mi è dispiaciuto. Interessante.
leggi la recensione completa di tobanisancora una volta il regista studia l'animo umano,ben fatto e cinema di alta qualita',da non perdere.Voto 8.
commento di ezioOpera impegnativa e complessa
leggi la recensione completa di Furetto60Sequenze prolungate in cui il tempo si dilata, riuscendo a trasmettere l’ansia e il tormento allo spettatore
leggi la recensione completa di domipiccioUn giallo psicologico su due piani, quello reale e quello teatrale, rovinato da un doppiaggio indegno.
leggi la recensione completa di SpringwindIl regista iraniano di Una separazione. Dramma di una coppia, in cui lui, un insegnante, apparentemente illuminato, riacquista le sue viscere maschiliste di fronte a un'aggressione subita dalla moglie. Molto lunga la scena finale, ma l'analisi psicologica è buona.
commento di ENNAHHo visto oggi questo meraviglioso affresco ambientato in Iran e devo dire che questo regista di cui avevo visto About Elly è una separazione e'bravissimo nel tratteggiare i caratteri quando sono sottoposti a stress ed azioni straordinarie. Molto ben girato curato nei dettagli e'un gioiello prezioso e gli attori scelti con cura illuminano la scena.
commento di claudio1959Nota a margine: questo è stato il primo film visto in sala nel 2017, l'ultimo del 2016 fu lo stucchevole Paterson, in entrambi la protagonista femminile è doppiata dalla pur bravissima Valentina Favazza, ciò non toglie quel orribile senso di rassegnazione nel non poter ascoltare in Italia film in lingua originale.
commento di tricker