Rikard è un trentenne gravemente deformato e affetto da autismo, ossessionato dalla perdita della madre da cui è stato separato alla nascita. Di tanto in tanto, fugge dalla realtà per isolarsi in un mondo immaginario in cui egli è un gigante alto 50 metri che vive in pace con l'amata genitrice. Convinto che la madre tornerà a riprenderlo se vince il campionato scandinavo di bocce, Rikard farà l'impossibile per realizzare il suo sogno.
"The Giant" è un inno alla diversità calpestata, è un ritratto sulla triste attitudine a dileggiare i più deboli, è un quadro di desolante disumanità. Rikard trova rifugio nella fantasie perchè è solo attraverso queste che può vedere la vita dall'alto, dominarla e non subirla come sempre. E cerca di riscattarsi praticando il suo sport preferito.
Sognare. Si riesce a farlo meglio, quando la testa è tanto diversa da come la vorrebbe la realtà circostante. Allora la mente può davvero funzionare come una sfera magica, che accoglie le piccole cose come fossero miracoli che ingigantiscono le emozioni. Rikard è un ometto dal volto deforme, che ci vede a malapena, quasi non si regge in piedi, eppure… leggi tutto
ARTEKINO FESTIVAL BY MYMOVIES
Rikard ha trent'anni ma potrebbe dimostrarne il doppio o la metà: una deformazione congenita e progressiva del suo volto lo rende un bizzarro scherzo della natura, tanto che alla nascita pure la madre, come impazzita dal dolore e internata in una casa di cura, decise di abbandonarlo.
Ora il ragazzo vive in un istituto, ma trascorre le giornate preso nella… leggi tutto
Sognare. Si riesce a farlo meglio, quando la testa è tanto diversa da come la vorrebbe la realtà circostante. Allora la mente può davvero funzionare come una sfera magica, che accoglie le piccole cose come fossero miracoli che ingigantiscono le emozioni. Rikard è un ometto dal volto deforme, che ci vede a malapena, quasi non si regge in piedi, eppure…
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Rikard ha trent'anni ma potrebbe dimostrarne il doppio o la metà: una deformazione congenita e progressiva del suo volto lo rende un bizzarro scherzo della natura, tanto che alla nascita pure la madre, come impazzita dal dolore e internata in una casa di cura, decise di abbandonarlo.
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Post rapido e indolore, che ha un solo e semplice obiettivo: la pura e semplice condivisione. In casi come questo, non serve nemmeno esporre un testo… segue
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Commenti (2) vedi tutti
"The Giant" è un inno alla diversità calpestata, è un ritratto sulla triste attitudine a dileggiare i più deboli, è un quadro di desolante disumanità. Rikard trova rifugio nella fantasie perchè è solo attraverso queste che può vedere la vita dall'alto, dominarla e non subirla come sempre. E cerca di riscattarsi praticando il suo sport preferito.
commento di Peppe ComuneUn uomo piccolo piccolo. Ingigantito da un sogno immenso.
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