Larry (David Niven) scrive di teatro per un grande quotidiano di New York; sua moglie (Doris Day) ha il suo bel da fare con i loro quattro figli. Sono tutte rose e fiori (margherite) finché la severità del critico comincia ad attirargli dei guai. I suoi lontani tentativi come autore, non esaltanti, gli complicano ulteriormente le cose.
Note
La commedia è godibile, grazie anche a un'interpretazione spumeggiante di tutti gli interpreti. L'ottima Doris Day si esibisce nel motivo "Please Don't Eat the Daisies".
Sceneggiata da Isobel Lennart e tratto dal libro di Jean Kerr, la commedia di Walters raggiunge uno dei risultati più corrivi in un panorama peraltro piuttosto felice per la commedia rosa americana di quegli anni. La simpatia di Niven da sola non basta. Doris Day cita se stessa e Hitchcock cantando Que sera sera.
Visto uno visti tutti, si potrebbe dire riguardo ai film di Doris Day, salvo isolate eccezioni. Ma bastano poche note di Que serà serà accennate dalla protagonista e riparte la magia. La trama è disarticolata, ma rispetto a film analoghi il film ha come vantaggi competitivi una buona regia e un contraltare di calibro come David Niven.
E' una discreta commedia, abbastaza piacevole, che però non riesce mai veramente a prendere quota. Il motivo è forse che tutti i vari temi presenti (sul matrimonio, il lavoro, la smania di successo e i pericoli del successo...) rimangono in superficie e non vengono approfonditi, oppure non sono presentati in modo incisivo e concreto. I due protagonisti sono simpatici, e Doris Day ci regala… leggi tutto
Visto iniziato da un pò, quindi da ricogliere alla prima occasione, sì perchè è stata una piccola, ottima sorpresa. Non vado matto per la Day, ma nel film non mancano battute e gags molto divertenti (di solito detesto i cani nei film, ma qui ce n'è uno davvero esilarante) e questo per me è più che sufficiente motivo per godere di un film, specie… leggi tutto
Moglie (Doris Day) e marito (David Niven) non riescono a stare mai insieme: lei è troppo occupata con i quattro figli e il trasloco che incombe, lui col suo lavoro di austero critico teatrale. Ciascuno cercherà un espediente per riuscire a stare con l'altro, combinando però grossi pasticci.
Sceneggiata da Isobel Lennart e tratto dal libro di Jean Kerr, la commedia di… leggi tutto
Moglie (Doris Day) e marito (David Niven) non riescono a stare mai insieme: lei è troppo occupata con i quattro figli e il trasloco che incombe, lui col suo lavoro di austero critico teatrale. Ciascuno cercherà un espediente per riuscire a stare con l'altro, combinando però grossi pasticci.
Sceneggiata da Isobel Lennart e tratto dal libro di Jean Kerr, la commedia di…
Visto iniziato da un pò, quindi da ricogliere alla prima occasione, sì perchè è stata una piccola, ottima sorpresa. Non vado matto per la Day, ma nel film non mancano battute e gags molto divertenti (di solito detesto i cani nei film, ma qui ce n'è uno davvero esilarante) e questo per me è più che sufficiente motivo per godere di un film, specie…
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Sceneggiata da Isobel Lennart e tratto dal libro di Jean Kerr, la commedia di Walters raggiunge uno dei risultati più corrivi in un panorama peraltro piuttosto felice per la commedia rosa americana di quegli anni. La simpatia di Niven da sola non basta. Doris Day cita se stessa e Hitchcock cantando Que sera sera.
leggi la recensione completa di barabbovichVisto uno visti tutti, si potrebbe dire riguardo ai film di Doris Day, salvo isolate eccezioni. Ma bastano poche note di Que serà serà accennate dalla protagonista e riparte la magia. La trama è disarticolata, ma rispetto a film analoghi il film ha come vantaggi competitivi una buona regia e un contraltare di calibro come David Niven.
leggi la recensione completa di casomai