Trama
Dopo che la sua scuola viene attaccata per ordine del primo ministro Han Kui (Chung-Hsin Huang), timoroso di una rivolta, l'abilissimo spadaccino Nieh Zheng (Wang Yu) è costretto ad abbandonare il regno di Wei e la ragazza che ama (Chiao Chiao), per nascondersi nel regno di Qi con la madre (Ching Lin) e la sorella (Hsiang Chun Li). Du Po (Lei Cheng), un altro superstite della scuola, trova rifugio nel regno di Han, dove insegna la spada al figlio del funzionario statale Chung-Tzu (Tien Feng). Una notte viene ferito a morte mentre lotta per sventare un tentativo di assassinio di quest'ultimo da parte dei sicari di Han Kui, che ne teme l'influenza sull'imperatore. Prima di morire, l'uomo avverte Chung-Tzu, dicendogli che, se vuole ottenere giustizia per la morte del figlio che ha perso la vita nell'agguato, dovrà recarsi nel regno di Qi per cercare Nieh Zheng e metterlo al corrente degli avvenimenti.
Note
La storia del film ricorda da vicino quelle di L'imperatore e l'assassino (1999) e Hero (2002), ambientate anch'esse “circa 2300 anni fa”, durante l'epoca dei regni combattenti, quando il regno di Qin divenne il più potente e ambizioso a causa della divisione dei tre regni di Jin in quelli, più piccoli e deboli, di Han, Zhao e Wei. In quel periodo di tumulti, asserisce la scritta introduttiva, “emersero degli eroi, di coraggio e integrità morale superiori, rimasti senza nome, che ebbero un ruolo importante nel combattere contro il sistema feudale corrotto”. Questa è la storia del “più grande assassinio politico” dell'epoca.
La musica è di Eddie H. Wang Chi-Ren, ma l'edizione dvd della Celestial Pictures (che ha comprato l'intero catalogo Shaw Brothers e distribuito in edizione home video le versioni restaurate della maggior parte delle pellicole) riporta anche dei brani dalla colonna sonora di John Barry per “Agente 007 - Si vive solo due volte” (1967), lasciando in sottofondo una poco udibile colonna sonora diversa (probabilmente l'originale).
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