Espandi menu
cerca
Toccarlo... porta fortuna

Regia di Christopher Miles vedi scheda film

Recensioni

L'autore

alan smithee

alan smithee

Iscritto dal 6 maggio 2011 Vai al suo profilo
  • Seguaci 318
  • Post 218
  • Recensioni 6677
  • Playlist 21
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Toccarlo... porta fortuna

di alan smithee
6 stelle

locandina

Toccarlo... porta fortuna (1975): locandina

"Non dica nient'altro: con una parola lei riuscirebbe a far scoppiare una guerra, Julia". 

La Nato si sta riunendo a Bruxelles e, per motivi completamente opposti, la circostanza richiama nella capitale un mercante d'armi impenitente donnaiolo, Michael Scott (Roger Moore), e una giornalista particolarmente favorevole alla causa antimilitarista, anche per via del suo disastroso matrimonio con un alto ufficiale militare. La donna, Julia Richardson (Susannah York), scopre di essere la vicina di casa del primo proprio la sera in cui, terminato un ricevimento con una cara amica (Shelley Winters, qui esilarante!), il di lui marito generale (Lee J. Cobb), ed altri invitati, rimane chiusa fuori casa, dovendo cedere alle ripetutre offerte di aiuto ed assistenza del vicino marpione.

scena

Toccarlo... porta fortuna (1975): scena

Sarà l'avvio per una scatenata commedia degli equivoci, in cui i piani di entrambi i membri di quella forzata coppia esplosiva unita dal destino beffardo, finiranno per andare a monte, privilegiando la forza dei veri sentimenti.

Da un regista inglese attivo nei '70 con qualche titolo di richiamo, Christopher Miles, That lucky touch si rivela una divertente e ben congegnata commedia comica, valorizzata da un cast di celebrità in perfetta forma (tra essi citiamo anche la conturbante e sempre poco vestita Sydne Rome, Raf Vallone, Jean Pierre Cassel).

Roger Moore, Susannah York

Toccarlo... porta fortuna (1975): Roger Moore, Susannah York

Nulla di veramente trascendentale, al servizio di una commedia frizzante, piacevole, che riesce a far ridere senza disdegnare argomentazioni ancor molto attuali, scandita da un ritmo incalzante e da situazioni piuttosto ben studiate, con Roger Moore mattatore, qui, come quasi sempre del resto, inguaribile sciupafemmine e gattone ruffiano, che riesce a far perdere la testa anche alla più tenace ed incorruttibile delle guerriere..

 

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati