Regia di Lloyd Bacon vedi scheda film
La fine del proibizionismo costringe un gangster a riciclarsi nella legalità come produttore di birra, ma gli esiti sono fallimentari a causa della pessima qualità del prodotto: quattro anni dopo si ritrova con una montagna di debiti, la banca che vuole pignorargli tutte le proprietà, quattro cadaveri in casa, il loro assassino che gira armato, la figlia fidanzata con un poliziotto, un ragazzino pestifero prelevato da un orfanotrofio e una valigetta con 500.000 dollari (frutto di una rapina) sotto il letto. Un autoironico Edward G. Robinson butta in scherzo i suoi personaggi abituali e si addossa tutto il film sulle spalle; ma la commedia risulta “troppo complessa e troppo meccanica” (Mereghetti) nel suo alternarsi di entrate e uscite che alimentano equivoci, si riduce a un gioco citazionista e solo raramente riesce a strappare qualche risata.
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