Regia di John Milius vedi scheda film
Un gruppo di ragazzi vive spensierato tra feste, surf e gite le prime estati degli anni’60. Patron del gruppo il simpatico Bear, un po’ più grande di loro d’età, che gestisce un laboratorio di surf con annesso negozio. Poi arriva il Vietnam dove due di loro partiranno e nel quale uno dei due morirà. Le strade dei giovani si divideranno ma si rincontreranno in varie occasioni: una è rappresentata da un documentario sui surfisti girato da uno di loro diventato regista, un'altra da una enorme mareggiata che solcheranno i 3 più inseparabili della compagnia. La mitica “Grande Onda” che aspettavano da anni…Film che utilizza il filone giovanilistico per un racconto epico (tipico di John Milius, nonostante negli altri suoi film di solito i suoi eroi non cercano di sfuggire ai doveri di stato come la chiamata alle armi, in questo caso sì!) e metaforico. Ci sono molti passaggi nella vita dell’uomo e “La Grande Onda” può rappresentare sia l’ideale difficile da raggiungere, sia la maturità (alla fine c’è un passaggio di consegne tra surfisti), sia l’ultimo (la morte). Nonostante il flop iniziale alla prima circolazione in sala nel tempo ha raggiunto l’alone di cult movie tanto che (a proposito di gadget da film!) un po’ di tempo dopo nacque una ditta di surf, skate ed abbigliamento sportivo chiamata Bear (e non è un caso perché lo stemma è lo stesso che il negoziante aveva nel film e su alcuni manifesti pubblicitari c’è scritto “quello autentico di UN MERCOLEDI’ DA LEONI”!) che esporta tuttora nel Mondo, Italia compresa. Un autentico cult generazionale! Un capolavoro!!!
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