Regia di Josef von Sternberg vedi scheda film
Straordinario film che getta le basi di un genere - il gangster movie - che ci regalerà negli anni a venire una miriade di capolavori.
Sternberg, supportato da sceneggiatori come Ben Hecht, Jules Furthman e Howard Hawks - la famosa scena in 'Un dollaro d'onore' dove Dean Martin ubriacone viene umiliato nel saloon altri non è che una citazione di una sequenza analoga in questo film - crea un'atmosfera malsana, grazie al suo stile barocco in cui molte inquadrature sono piene di attori, inserendo anche una componente mélo; difatti, la donna oggetto del desiderio, non solo è contesa tra i due capi delle gang rivali ma anche tra il protagonista, un immenso George Bancroft, e l'avvocato caduto in disgrazia, salvato dal boss.
Tra le tante scene memorabili, oltre a quella citata poi da Hawks in 'Rio Bravo', è celeberrima quella del ballo in maschera che si conclude in un clima di desolante disperazione. Fellini, nel suo 'I vitelloni' ne costruirà una analoga, chiaramente influenzata da 'Underworld'.
Oltre a Bancroft, in una particina si fa notare Larry Semon, in un ruolo inserito in chiave comica, per sdrammatizzare il tutto: conosciuto da noi con il nome di Ridolini, morì (?) in circostanze misteriose poco tempo dopo ma, come disse qualcuno, questa è un'altra storia...
Voto: 9.
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