Espandi menu
cerca
Allied - Un'ombra nascosta

Regia di Robert Zemeckis vedi scheda film

Recensioni

L'autore

Baliverna

Baliverna

Iscritto dal 10 luglio 2009 Vai al suo profilo
  • Seguaci 103
  • Post 5
  • Recensioni 2144
  • Playlist 27
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Allied - Un'ombra nascosta

di Baliverna
7 stelle

L'ombra del dubbio mina una coppia.

Non è un film perfetto, ma pure si ha la netta sensazione che questo sia cinema, e che sia diretto da un vero regista. Allo stesso modo, non è una pellicola ruffiana e furba, pur essendo rivolta di certo al grande pubblico. Insomma, Zemeckis è uno dei pochi rimasti che riesca a coniugare le esigenze del botteghino con l'arte cinematografica. Fa parte, cioè, di una generazione che purtroppo sta scomparendo.
Il film ha un ritmo buono, con momenti di tensione e qualche altro dove il motore della cinepresa cigola un po'. Nel primo caso mi riferisco alla parte in Marocco, e soprattutto quella a Londra (con la puntata in Francia). Tra questi, vi sono due momenti, secondo me, di grande cinema: cioè il colloquio con il gelido funzionario nei sotterranei dei servizi segreti (l'attore dovrebbe ricevere una menzione), e l'irruzione nella prigione francese. Molto buona anche la parte dedicata ai terribili dubbi di lui sull'identità della moglie. Quanto ai momenti di debolezza, invece, mi riferisco alle sequenze di vita familiare, che risultano piuttosto anonime e convenzionali. Anche l'ellissi temporale risulta un po' banale. E' evidente, insomma, che Zemeckis non è a suo agio con i quadretti familiari e con le sequenze illustrative.
Quanto a Brad Pitt, il sex symbol di qualche anno fa, ci offre una buona interpretazione ricca di sfumature, avulsa, appunto, dal ruolo di super bello che ha incarnato in altre pellicole. Certi momenti di dubbio e incertezza gli sono riusciti molto bene. Devo anche dire che il suo personaggio non è privo di ombre, almeno per l'effetto che ha avuto su di me; mi riferisco, ad esempio, ai molti che uccide anche quando non è assolutamente necessario. Marion Cotillard è bravina, ma bisogna anche dire che non ha momenti memorabili e non lascia un vero segno.
In generale, è una pellicola coinvolgente, con momenti molto gustosi, altri meno, e credo un po' troppo violenta. Ma non potrete staccarvi dalla poltrona fino alla fine.
Detto a margine: si vedono molti morti ammazzati, si tradisce e si inganna, e la guerra è una sporca guerra, ma i servizi segreti inglesi ne escono immacolati. Forse l'eredità di James Bond è un tantino ingombrante.


Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati