Regia di Zhang Yimou vedi scheda film
In questa originale produzione lo stile del cinema d'azione occidentale si fonde con il proprio omologo orientale. Alcuni secoli fa le popolazioni della Cina erano minacciate da un'orda di mostri che, giunta sulla terra tramite la caduta di un meteorite, ogni sessant'anni tenta l'invasione dei territori dell'Impero. Per fronteggiare questo pericolo era stata costruita la Grande Muraglia, ed addestrato un coraggioso esercito di uomini e donne votati al sacrificio. L'assalto dei mostri coincide con l'arrivo di due mercenari europei interessati a carpire all'avanzato popolo cinese il segreto della polvere da sparo. Su queste premesse si fonda una vicenda che non ha nulla di storicamente fondato - a parte l'avidità dei personaggi non con gli occhi a mandorla, e viaggia sulle ali della fantasia tanto per eventi quanto per stile narrativo. Nei combattimenti, infatti, sono usate armi bianche con precisione "infinitesimale"; macchine volanti ed altri meccanismi di estrema complessità, che richiamano suggestioni steampunk; arti acrobatiche estreme, che danno vita ad interessanti coreografie. Se sotto il profilo dell'azione e dell'uso degli effetti speciali, non si può rimproverare nulla al film, non l'ho trovato altrettanto valido per la definizione dei caratteri dei personaggi, "schiacciati" nel ruolo che la narrazione gli assegna in base alla civiltà di appartenenza - gli europei avidi, infidi e materialisti, con l'eccezione del personaggio interpretato da Matt Damon, che si "redime" fin troppo rapidamente; i cinesi idealisti e votati al sacrificio. Passabile la colonna sonora; finale prevedibilissimo. Un film d'azione divertente ma non incisivo.
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