Regia di Marco Melani vedi scheda film
Un matto, incapace di contenere la sua logorrea, sale su un taxi solamente per parlare a ruota libera con l'autista. Ma anche l'autista è un personaggio sopra le righe.
Un quarto d'ora di durata appena, ma tutto da gustare. Il Benigni del 1978 è un attore cinematografico agli esordi (aveva appena debuttato come protagonista in Berlinguer ti voglio bene, di Giuseppe Bertolucci), ben noto al grande pubblico però come comico in tv. Non gli è difficile dimostrare tutta la sua verve e la sua mimica incontenibile in questo cortometraggio nel quale viene lasciato a briglie sciolte da Marco Melani, regista e autore televisivo, e affiancato da una spalla che conosce molto bene, cioè Carlo Monni (anch'egli nella pellicola di Bertolucci). La trama è un pretesto semplice semplice per poter scatenare Benigni, con un piccolo colpo di scena finale che riporta alla normalità logica un film altrimenti grottesco. 6/10.
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