La recensione su American Honey

di ezio

7 stelle

Un road trip che macina chilometri di utopia e precarieta' giovanile.

Star ( Shasa Lane) e' una diciottenne che decide di abbandonare la famiglia per unirsi a un vivace gruppo di ragazzi che viaggia su un van tra balli di gruppo,droghe leggere ,alloggiando dove capita e vendendo porta a porta abbonamenti a riviste (che se fosse qua da noi avrebbero regolarmente la porta in faccia....),poi l'equilibrio rischia di sfaldarsi quando la ragazza si concede regolarmente a Jack ( Shia La Beouf) suscitando le reazioni della leader bionda,severa e rigorosa.Il film ha vinto il premio della giuria a Cannes 2016 e pur nella sua lunghezza sproporzionata resta una delle prove piu' belle di Andrea Arnold, cui consiglio di recuperare tutti i suoi film precedenti che si differenziano dalla media per quello che dice e per come lo dice (Red Road e Fish Tank),questo in esame restera' nella testa di chi lo vede come un buon film "generazionale".Tra una certa precarieta' esistenziale questi ragazzi macinano centinaia di km e alla fine la cosa che piu' mi ha entusiasmato e' il contatto con la provincia americana che tocca quartieri residenziali della classe media e operai che campano di pozzi petroliferi.La protagonista,tra desideri sessuali e voglia di vivere e' la vera essenza della pellicola, come la colonna sonora che e' gia' diventata un cult ( Springsteen,Rihanna e molti altri).Consigliato.