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Passengers

Regia di Morten Tyldum vedi scheda film

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La recensione su Passengers

di mc 5
4 stelle

Il film, sceso in pista tra le pellicole natalizie o comunque del capodanno, è davvero indigesto e pesante, personalmente ho faticato a resistere fino alla fine. Film ammantato di pretenziosità fantascientifica (catalogare sotto: "romantic sci-fi") e tale presunzione cozza con una qualità concettuale piuttosto misera, al contrario invece -va detto- della grandiosità degli effetti speciali (e ci mancherebbe che non fossero speciali, dati i costi immensi della produzione). Si vede subito che il film è stato pensato in grande ma -ahimè- realizzato con pochissima verve cinematografica. In sintesi con due sole parole: astronavi e siparietti sentimentali, entrambi i piani di livello penoso. Sopportare le paturnie dei due protagonisti è dura, e lo spettacolo diventa lungo, inconcludente e soprattutto noioso. Perfino le scenografie con interni algidi ed asettici dopo un po' sfiancano. La sola nota interessante è il personaggio di un barista androide, ma è poca cosa. E pensare che il regista Tyldum proveniva da un film pluripremiato (e molto bello) come "The imitation game" e dopo quel successo appare evidente come Tyldum sia stato chiamato al grande passo hollywoodiano del "blockbusterone" . Con risultati deprimenti. I dilemmi etici e morali vengono solo prospettati e mai sviscerati perchè c'è da dare spazio alla esibizione dei dollaroni investiti. E non basta affatto scimmiottare cult movies come Gravity e The Martian se mancano una sensibilità e un'anima. Il cast. Se escludiamo un efficace Michael Sheen (il barista), siamo messi piuttosto male. Perfino un attore che ho sempre stimato come Lawrence Fishburne è purtroppo sottoutilizzato. Quanto ai due "eroi romantici" Lawrence e Pratt, meglio stendere un velo. La bella Jennifer qui ricopre uno dei suoi ruoli meno impegnativi e i suoi slanci romantici sono ridicoli, consegnandoci la netta impressione che l'alchimia tra i due attori sia prossima allo zero. Quanto infine a Chris Pratt (che vedo sullo schermo per la prima volta) lo trovo un cane d'attore, inespressivo ed incapace.
Film vanamente pretenzioso e fallimentare.

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