Regia di Tom Ford vedi scheda film
Animali notturni rappresenta la seconda regia per Tom Ford, realizzata a sette anni di distanza dall'opera di esordio A Single Man (valsa la Coppa Volpi al festival di Venezia al protagonista Colin Firth). Stilista di fama internazionale, noto per aver rilanciato la maison Gucci e aver creato il marchio che porta il suo stesso nome, Tom Ford motiva così la scelta di adattare il romanzo di Wright: "Animali notturni è una storia di ammonimento che ci invita a venire a patti con le scelte che facciamo quando andiamo avanti con le nostre vite e con le conseguenze che le nostre decisioni generano. In una cultura sempre più usa e getta in cui tutto, comprese le relazioni, viene facilmente buttato via, questa è una storia di lealtà, dedizione e amore... è una storia sull'isolamento che tutti proviamo e sull'importanza di valorizzare le connessioni personali che ci sostengono durante l'esistenza".
Mentre in A Single Man gestiva una sola linea narrativa ambientata nei primi anni Sessanta, in Animali notturni Ford è chiamato a reggere le fila di tre differenti personaggi che si muovono in spazi e tempi diversi e che sono interpretati da due soli attori: Amy Adams e Jake Gyllenhaal.
Amy Adams porta in scena il personaggio di Susan. Scelta per la sua "spettacolare capacità di telegrafare emozioni senza parole ma con il solo viso e sguardo", la Adams restituisce una versione amabile di Susan, una donna che ha tutto ciò che ha sempre desiderato ma che è infelice. Ha infatti intrapreso un percorso di vita che, durante e dopo la lettura del romanzo che riceve dall'ex marito, la porta di fronte alla sua vera natura. Vittima in un certo senso dell'educazione e del ruolo che la nostra società riserva alle donne, Susan ha sposato da giovanissima Edward, nonostante l'opposizione dei genitori e, in particolar modo, della madre Anne (impersonata da Laura Linney).
Jake Gyllenhaal interpreta invece sia il giovane Edward sia Tony Hastings, il protagonista del romanzo da lui scritto. Di Edward e della sua personalità abbiamo un quadro grazie ai flashback di Susan mentre il ritratto di Tony emerge dalle parole del romanzo. Non certo simbolo di mascolinità, Tony vede il suo carattere cambiare dopo la fatidica traversata in auto nel Texas, dove per motivi diversi si relaziona con il detective Bobby Andes e il criminale Ray Marcus, due individui agli antipodi della legge portati in scena rispettivamente da Michael Shannon e da Aaron Taylor-Johnson (scelti da Ford per la loro versatilità).
Il cast principale di Animali notturni è poi completato da diversi attori di prim'ordine impegnati da Ford in ruoli sì secondari ma non indifferenti per l'evolversi della vicenda: Armie Hammer (è Hutton, secondo marito di Susan), Andrea Riseborough e Michael Sheen (sono Alessia e Carlos, coppia moderna che permette di capire meglio il mondo di Susan e la sua vita privata), Isla Fisher ed Ellie Bamber (sono rispettivamente Laura e India, la moglie e la figlia di Tony), e Karl Glusman e Rob Aramayo (sono Lou e Turk, i due compagni di sventura di Ray Marcus).