Regia di Karel Reisz
Con Albert Finney, Susan Hampshire, Mona Washbourne Vedi cast completo
Giovane carino e di belle maniere, ma in realtà psicopatico, conquista la fiducia di una vecchia e ricca signora.
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Danny ( Finney) viene assunto come cameriere in una tenuta di campagna seducendo la cameriera ,quindi conquista la padrona e sua figlia .con a seguire una sua follia omicida che si porta dietro da esperienze precedenti. Dietro un aspetto attraente e a modi insinuanti si nasconde un assassino psicopatico e folle dove il regista Reisz ha una abilita' a creare una repulsione allo spettatore.Molto… leggi tutto
La doppia vita di Dan Craig Gran Bretagna 1964 trama e recensione: un gran bel film di Karel Reisz tratta dall’omonima tragedia psicologica di Emilyn Williams “La doppia vita di Daniel Craig”. Ho trovato questo film noir affascinante ed è il remake di “Notturno tragico” del 1936 diretto da Richard Thorpe. La fluente sceneggiatura è scritta da…
leggi tuttoDanny ( Finney) viene assunto come cameriere in una tenuta di campagna seducendo la cameriera ,quindi conquista la padrona e sua figlia .con a seguire una sua follia omicida che si porta dietro da esperienze precedenti. Dietro un aspetto attraente e a modi insinuanti si nasconde un assassino psicopatico e folle dove il regista Reisz ha una abilita' a creare una repulsione allo spettatore.Molto…
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di alan smithee
Il volume nr. 3 della "Storia del cinema" di Fofi, Morandini e Volpi (ed. Garzanti-1988), nell'affrontare la corrente di stile e pensiero… segue
IL CINEMA AI TEMPI DELLA QUARANTENA Incontriamo Danny nel momento in cui il giovane, in preda ad un raptus, ha appena ucciso una donna e sta celandone i resti in una foresta cinta da un lago. Di bell'aspetto e modi cordiali, il giovane riesce poco dopo a farsi assumere come domestico presso una villetta confinante il medesimo bosco dell'uccisione, andando ad occuparsi della anziana padrona di…
leggi tuttoPrima di La doppia vita di Dan Craig (1964), Karel Reisz era stato autore di un'opera fondamentale del free cinema come Sabato sera, domenica mattina (1960), tratto da un misconosciuto capolavoro della letteratura qual è l'omonimo romanzo di Alan Sillitoe. Successivamente, il regista inglese girerà Morgan matto da legare (1966), concludendo una trilogia ancora legata al ciclo di…
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di medusatouch
Ancora maledettamente introvabili....almeno in lingua italiana.
leggi tutto"Mi piacerebbe tanto rivederlo, ma non esiste più in commercio..." "Ce l'avevo registrato, ma sarebbe bello se lo pubblicassero finalmente in dvd..." "L'ho visto una volta in televisione quando ero piccolo e…
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Commenti (2) vedi tutti
Raffinatissimo secondo film di Karel Reisz. Pochi film tutti buoni.
leggi la recensione completa di claudio1959Un thriller sulla schizofrenia e sulle pulsioni omicide.
leggi la recensione completa di ezio