Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su La scoperta

di LoSqualoSiciliano

9 stelle

Uno scienziato rivela di aver scoperto che dopo la morte l'anima delle persone va in un mondo migliore , da li ha poco iniziano suicidi di massa di fanatici che seguono l'esempio della scoperta , nel frattempo un uomo sbarca sull'isola dove vive lo scienziato per dar fine a tutto questo , ma nel suo tragitto incontra una donna che deciderà di salvare , ma questo lo porterà in una spirale di eventi che tormentano la sua mente .

Durante il proprio cammino l'essere umano sin dai tempi più remoti si è posto sempre delle domande senza mai ricevere o confutare delle relative risposte , ad esempio quella "siamo soli nell'universo?" , be questa non è la domanda pertinente a questa pellicola fantascientifica contrapposta e unita allo stesso tempo tra la fede e la scienza , l'amore e la follia , la domanda in questione è "esiste davvero un aldilà?" o "cosa succede quando poniamo fine alla nostra vita terrena e dove andiamo a finire?" ed infine "esiste davvero l'anima?" , in questa pellicola che si snoda lungo un cammino scientifico ma che si lega alla fede cosa che potrà sembrare strano visto che sono due parti da sempre contrapposte sin dai tempi biblici con l'esempio del vero cammino dell'uomo per alcuni fatto ad immagine e somiglianza di Dio e per altri e quella veritiera che siamo nati da un lungo cammino evolutivo di milioni di anni .

Ma se esistesse veramente un aldilà un'altro mondo come il nostro dopo la morte e che grazie alla scienza lo potremmo ammirare ed andarci grazie ad un macchinario sia logico quanto folle , e che scaturisce nella gente il desiderio di porre fine alla loro vite tramite il suicidio per andare verso un altro mondo più felice di quello passato , ma se alla fine non sarebbe proprio come ci si potrebbe immaginare ? , se si andasse in un eterno limbo ? , un loop temporale infinito ? dove si ripete sempre lo stesso percorso della vita passata sino a fermarsi in un punto cardine della propria esistenza , un punto di svolta mancato , quale potrebbe essere una opportunità sfuggita di mano , un errore madornale fatto oppure salvare una persona a noi cara persa nella vita terrena , e che quindi invece di andare in un aldilà si conducesse una vita parallela a quella presente e se questo fosse anche la causa dei famosi dejavù ?, tutto questo ovviamente fa parte di una pellicola molto originale e ottimamente proposta , mentre attualmente le risposte a queste enigmatiche domande devono ancora essere svelate e forse questo sarebbe un bene , perchè la vita è un mistero che si scopre poco alla volta .

Ora parlando della realizzazione tecnica , la pellicola diretta e sceneggiata dal giovane Charlie McDowell al suo secondo lungometraggio non ha sostanzialmente punti deboli , il suo progetto ha un buon ritmo per essere un film dove si intrecciano varie parti come la religione e quindi la fede e parte contrapposta come è la scienza , lui ha saputo amalgamare ottimamente queste parti che dividono da sempre l'uomo in due differenti fazioni , e ci ha saputo fare buon gioco senza mai stonare dal contesto messo in scena e aggiungendo un tono sentimentale alla pellicola , il punto forte della pellicola risulta dopo una buona regia la sceneggiatura curata dallo stesso McDowell che si in certi tratti tutto non potrà essere chiaro ma che proseguendo tutti i tasselli vanno al loro posto completando così un cubo di Rubik cinematografico ben messo in scena e interpretato da un cast davvero di eccellenza dove abbiamo un rugoso Robert Redford sempre deciso , una ottima Rooney Mara che ormai è una certezza del cinema odierno, ma la sorpresa è riservata dal Jason Segel di How i met your mother che fa davvero un grandissimo lavoro interpretativo del suo personaggio malinconico .

Alla fine questo si rivela essere l'ennesimo film distribuito dall'ormai certezza Netflix che ci regala un grande film sotto tutti gli aspetti , se potrei dare un confronto tra questo lungometraggio di McDowell lo definirei un misto tra Source Code di Duncan Jones , lo Shutter Island di Scorsese e l'Inception di Nolan , un film che fa davvero riflettere , e ci pone un ultima domanda alla fine , e se esistesse davvero una vita migliore a quella che state vivendo fareste l'estremo sacrificio per raggiungerla ?