Regia di Jaume Collet-Serra vedi scheda film
Dal dignitoso cineasta Jaume Collet-Serra, un survival a tema squalo altrettanto dignitoso, ben diretto e discretamente recitato. Sicuramente migliore di un certo film, simile a questo per idea, decisamente sopravvalutato...
Forse l'unico vero demerito di questo film è il titolo italiano. Chiaramente il titolo "The Shallows" non avrebbe portato molti italiani nei cinema, dunque si è ben pensato di sostituirlo con il banale "Paradise Beach".
Ma aldilà di questa piccola nota personale, il film non mi è troppo dispiaciuto.
E' un onesto shark-movie, ben lontano dall'essere un capolavoro ma comunque discreto.
<<Eh ma Satanetto...>>
Eccheddue, cosa c'è adesso!?
<<Ma come fai a giudicare bene questo se qualche tempo fa hai stroncato Open Water?? Mi sembrano lo stesso film...>>
Perché, caro mio lettore che a quanto pare segue abbastanza i miei movimenti, evidentemente mi ritiene ancora pericoloso dopo il mio periodo-troll dei vecchi tempi, c'è una sostanziale differenza tra quella valanga di sterco di balenottera che è Open Water e questo film moderatamente positivo: questo film CREA TENSIONE, mentre quel presunto film NEANCHE PER SBAGLIO.
Inoltre Paradise Beach (sì, anche se mi sta male questo titolo lo utilizzo comunque nei discorsi per comodità) è decisamente meno stupido e con meno dialoghi idioti, e decisamente superiore dal punto di vista umano.
Il regista Jaume Collet-Serra, in passato autore di un discreto horror quale Orphan, ci sa fare dietro alla macchina da presa. Le sue inquadrature sono convincenti, gli attacchi dello squalo sono ben orchestrati e ben dosati a livello di utilizzo della CGI, e riesce a trasmettere angoscia quanto basta (chiaramente in riferimento ad un determinato genere di film).
Bella anche la location.
Si difende bene l'attrice principale, Blake Lively, la quale è conscia di dover reggere l'intero film con la sua performance, e recita con abbastanza convinzione da risultare credibile.
Altrettanto credibile non è però lo svolgimento: diciamocelo, uno squalo non ronzerebbe troppo tempo intorno ad una sola preda, anche se questa è ferita. Penso siano animali più intelligenti di così...
Il finale inoltre, per quanto coinvolgente e ben realizzato, è davvero esagerato e per certi versi fantascientifici.
Ad ogni modo, come già premesso, ritengo questa una pellicola più che dignitosa. Non rientrerà tra le migliori del suo genere, ma è sicuramente migliore di certe scemenze sopravvalutate...
Voto: 7/10.
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