Regia di Damien Chazelle vedi scheda film
Musical "d'altri tempi"
Mia e Seb, giovani e belli,sognano e s'innamorano.Mia vorrebbe diventare attrice, ma si mantiene facendo la cameriera in un pub e Seb invece vorrebbe aprire un locale, dove poter suonare tutto il jazz che c'è nel suo spirito, ma s'arrangia suonando la tastiera in un piano-bar.Tuttavia, malgrado gli impedimenti,le delusioni e le mortificazioni, il loro sogno,"l'american dream" alla fine pare realizzarsi, a metà però, perchè se da una parte soddisferanno la loro aspirazione,dall'altra dovranno rinunciare all'amore.
Musical che ha fatto incetta di premi e ha incassato cifre astronomiche,guarda con nostalgia a quelli gloriosi degli anni 50 e 60.Tuttavia per quanto sul piano visivo, la resa è estremamente spettacolare,la storia è arcinota.
Il successo,sorprendente che ne è derivato, dipende presumibilmente, da vari fattori.
Innanzitutto, la "magia" prodotta dall'affiatamento scenico di Stone e Gosling, che pur non essendo provetti ballerini,dimostrano un'alchimia notevole.Le coreografie raffinatissime ed eleganti,La fotografia , cromaticamente vivida,le sontuose scenografie, I costumi,dai colori brillanti, come omaggio ai film hollywoodiani in technicolor.
Ma ciò che più di tutti ha determinato la riuscita di questa pellicola, come di tante altre del genere, è il desiderio di tutti noi, di volare con la fantasia ,oltre la realtà.La tenerezza, il romanticismo,la poesia sono dei bisogni a cui l'uomo anche moderno,non riesce a rinunciare.Non hanno tempo e non hanno confini e quando ci prendono, ci travolgono e ci portano in un'altra dimensione,fantastica e irreale,ma soprattutto emozionante.
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