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La La Land

Regia di Damien Chazelle vedi scheda film

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champagne1

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La recensione su La La Land

di champagne1
4 stelle

Forse ti piacevo di più quando era nella merda, così ti potevi sentire superiore.

Alla ricerca dei propri sogni artistici, le vite di Seb e Mia si incontrano per condividere speranze e delusioni. Poi le rispettive carriere decollano e i due devono decidere il proprio futuro anche a costo di conflitti e incomprensioni...

 

Siccome il film non mi è piaciuto, devo provare a spiegare gli ingredienti secondo me male o poco impiegati nella pellicola.

 

Quello che di solito non deve mancare in un musical è il ritmo. Peccato che il ritmo in LALA Land latiti sin dalle prime fasi per poi praticamente azzerarsi nelle fasi centrali: quando la vicenda affronta i mesi di separazione, l'effetto finale è un logorio spiazzante sullo spettatore che resta in una paziente ma usurante attesa che la trama si muova in qualche modo.

 

Ed ancora: ci si aspetterebbe un po' più di verve musicale e di coreografie spettacolari, ma alla fine i motivi musicali originali complessivamente sono tre o quattro (di cui un paio grazie a John Legend), e le coreografie sono presenti solo nella prima fase della pellicola: per un musical è davvero pochino.


Vogliamo mettere in campo come è stato espresso il tema del conflitto fra la realizzazione delle nostre aspirazioni rispetto a tutte le altre cose a cui dobbiamo rinunciare? o per meglio dire il grande tema dei rimpianti che ci farebbero volentieri riavvolgere il nastro se potessimo? beh, per non andare molto lontano, il maestro Woody Allen in Café Society riesce a esprimerlo molto meglio con una pellicola molto più gradevole e leggera.

 

I due protagonisti sono attori (specialmente la Stone) di grande spessore; ma come cantanti-ballerini sono solo una pallida copia delle star a cui vorrebbero ispirarsi (Chazelle ha espresso apertamente di avere come riferimento Singing in the Rain): per favore, sono grandi attori e dei sex simbol ma come ballerini sono legnosissimi (peraltro poco sincronizzati)!

 

L'unica cosa che ho apprezzato davvero, interessante anche in originalità, è il pezzo d'apertura di ballo e canto collettivo su un tratto di freeway nell'ora di punta. Un po' pochino per un'opera che vorrebbe/potrebbe vincere 14 oscar.

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