Trama
Rachel prende lo stesso treno tutte le mattine. Fa sempre lo stesso percorso che le permette di osservare una coppia far colazione sulla loro terrazza: oramai è un po' come se li conoscesse. Ai suoi occhi la loro vita è perfetta, non come la sua. Un giorno, però, vede qualcosa di sconvolgente che cambierà tutto per sempre.
Approfondimento
LA RAGAZZA DEL TRENO: DAL BEST SELLER DI PAULA HAWKINS
Diretto da Tate Taylor e sceneggiato da Erin Cressida Wilson, La ragazza del treno racconta la storia di Rachel Watson, una giovane donna reduce da un recente divorzio e in cerca di qualcosa che possa occupare il suo tempo che trascorre le giornate a far da pendolare su un treno per e da Manhattan (per far credere alla sua coinquilina di avere ancora un lavoro) e a guardare fuori dal finestrino. Ogni mattina e sera, Rachel ricorda a pochi metri di quella che è stata la sua casa coniugale i momenti condivisi con l'ex marito Tom, che vive ancora lì con la nuova moglie Anna che lo ha reso padre.
Per distrarsi da un'esistenza che non è andata come sperava, Rachel inizia lentamente a sviluppare un'ossessione nei confronti dei residenti di un'altra abitazione a pochi passi da quella che era la sua. Qui vive la coppia apparentemente perfetta formata da Megan e Scott: da mesi, tra furtivi sorsi del liquore che è diventato la sua unica compagnia, Rachel ruba scorci della loro vita. La giovane Megan, bella e spensierata, è il ritratto di tutto ciò che Rachel ha cercato durante gli anni passati con Tom, un matrimonio che non riesce a mettersi alle spalle.
Un giorno, mentre si reca in città, Rachel è testimone di qualcosa di sconvolgente che accade nel cortile della casa di Megan e Scott. Sconvolta, quando Megan scompare e si teme per la sua vita, Rachel racconta alla polizia quello che crede di avere visto. Ma ci si può fidare delle sue parole o è in qualche modo coinvolta nella vicenda, come sospetta la detective Riley?
Con la direzione della fotografia di Charlotte Bruus Christensen, le scenografie di Kevin Thompson, i costumi di Michelle Matland e Ann Roth, e le musiche di Danny Elfman, La ragazza del treno è un thriller che adatta l'omonimo romanzo di Paula Hawkins. Sebbene l'ex giornalista Hawkins avesse già scritto diversi libri in precedenza, La ragazza del treno è stato il primo a essere pubblicato con il suo nome. Arrivato nelle librerie nel gennaio 2015, in breve tempo ha venduto oltre 15 milioni di copie in tutto il mondo. La vicenda raccontata prende ispirazione dalle esperienze quotidiane della stessa scrittrice, che per anni ha fatto da pendolare su un treno per Londra e ha osservato dai finestrini i condomini di periferia, immaginando le vite di coloro che li popolano.
Raccontato dalla prospettiva di tre donne (Rachel, Megan e Anna), La ragazza del treno ha il suo principale narratore in Rachel, una donna incapace di accettare la fine della sua precedente relazione sentimentale e il conseguente tracollo della sua sfera privata. Sempre più attaccata alla bottiglia, sviluppa un'ossessione per le vite degli altri e lascia che l'alcool le annebbi i ricordi, rendendola inaffidabile agli occhi di tutti. La sua "perdita di memoria" è il simbolo di ciò che Rachel diventa, producendole un forte senso di colpa e responsabilità.
Il cast
A dirigere La ragazza del treno è Tate Taylor, regista e attore americano affermatosi a livello mondiale con la direzione di titoli come The Help e Get on Up. "La ragazza del treno mi ha attirato per due motivi principali: il punto di vista delle tre donne e il genere thriller. Oltre che per i temi trattati, temi… Vedi tutto
Trailer
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Commenti (23) vedi tutti
Visto comunque che si tratta di un giallo, il regista non si doveva fermare semplicemente a un’indagine psicologica di superficie dentro i meandri della mente alterata di un’alcolista con procedimento narrativo troppo contorto che rende farraginosa la vicenda.
leggi la recensione completa di (spopola) 1726792Un thriller dalle potenzialità intercity che si rivela essere un interregionale. Ma ritmica a parte, la pendolare Blunt se la cava meglio del macchinista ed il film arriva in stazione in orario.
leggi la recensione completa di Guidobaldo Maria RiccardelliDiscreto. Certo che da un treno in corsa... 6--
commento di BradyTriangoli sentimentali che poi diventano rombi. Film arzigogolato ma in definitiva piuttosto banale.
commento di moviemanUna donna, dal suo posto nel treno, osserva ogni giorno le vite altrui immedesimandosi nelle stesse, fin quando qualcosa non fa scattare la molla che porterà a un delitto che la vede come prima indiziata. Nulla di memorabile.
leggi la recensione completa di alfatocoferoloRivisto ieri. La manipolazione come strumento di potere. Lo consiglio a tutte le donne, e lo farei proiettare nelle scuole. Illuminante
leggi la recensione completa di killbill62Un thriller al femminile ...
leggi la recensione completa di daniele64Un buon thriller.
leggi la recensione completa di Lellina65Interessante, ma pasticciato l'intreccio narrativo. Bella prova della Blunt. Voto 6.
leggi la recensione completa di ezzo24Palloso, stucchevole, lo spettatore rimane confuso, danneggiato. Ma perchè? ... Sconsigliato. Voto: 4
commento di GARIBALDI1975Rispetto al libro non c'é storia. Il film a tratti è fumoso e poco chiaro. Mi aspettavo di più. Brava la Blunt.
commento di Ba68Emily Blunt recita molto bene, ma le fanno sempre fare dei films eccessivamente patetici, la cui visione stanca. A metà del film si comincia a sbuffare...
commento di Yusaku87A me é piaciuto, anche se per un pel pezzo non ci avevo capito niente. Alla fine si potevano evitare due distinte scene splatter e assurde: sarebbe rimasto più in tono. Cmq é un bel film.
commento di ottobyteBel thriller: alla fine tutti hanno quello che meritano.
commento di MagicTragicNon un libro facile da riportare in un film, ma gli autori scelgono (buon per loro) di seguire rigorosamente il testo. E tutto sommato ne esce un film all'altezza del libro. Un buon lavoro.
leggi la recensione completa di silviodifedeTrasposizione cinematografica di un grande romanzo di Paula Hawkins non è altezza del racconto da cui è tratto
leggi la recensione completa di Furetto60Una trama troppo contorta,un'aria perennemente plumbea,che rischia la pesantezza,la Blunt e' comunque molto brava.Un 6 striminzito.
commento di ezioUn Buon Thriller
leggi la recensione completa di LucaJazz94"Sceneggiatura basata sul romanzo di Paula Hawkins , che viaggiando spesso come pendolare a Londra , immagina vedendo fuori dal finestrino del treno , come potessero essere le vite delle persone che abitavano in quei enormi palazzi. Non avendo letto il romanzo, non posso giudicare , ma sicuramente il lato misterioso li accomuna " voto: 7
leggi la recensione completa di Infinity94Non avendo letto il libro non posso giudicare la trasposizione cinematografica....in generale il libro è quasi sempre meglio del film. Detto questo stringatamente non me la sento certo di comprare il libro.....vista lo scialbo risultato del film
commento di ripley2001Erotic-Thriller dai giusti toni drammatici ed inquietanti.Cast perfetto.
leggi la recensione completa di rosarioUn thriller a sfondo erotico/sessuale che ci riporta dalle parti di Attrazione fatale, Basic Instinct e Jade: nel bene e nel male. Storia che si sviluppa attraverso tre esperienze drammatiche di vita, tutte legate alla maternità. Interessante più che riuscito, a tratti efficacemente costruito, grazie a Emily Blunt e alla sua intensa sofferta prova.
leggi la recensione completa di alan smitheeUn polpettone inguardabile
leggi la recensione completa di siro17