Regia di Scott Derrickson vedi scheda film
A sgusciare fuori dalle convenzioni sono i ruoli di contorno, il fascino di un clima che concilia la scienza con la mistica orientale e il turbinio delle immagini.
L'incarnazione fornita da Benedict Cumberbatch al personaggio inventato da Stan Lee (che appare in cameo) e Steve Ditko è probabilmente la più azzeccata che si sarebbe potuta immaginare per un film dedicato allo stregone Marvel: al di là dell'impeccabile somatica (zigomi accentuati, occhi chiari, sguardo austero), l'attore britannico inietta al personaggio uno snobismo sottile che in termini di portato recitativo gli deriva direttamente dallo Sherlock interpretato sul piccolo schermo e che calza a pennello a una figura – più unica che rara – di "buon" bastardo (è un medico che salva vite, ma viscido, egotico e saccente), un uomo che pratica la più altruista delle professioni con il massimo distacco. Se l'arco della genesi supereroica ("da un grande potere" eccetera eccetera) rientra più o meno negli standard (lo script è del regista Scott Derrickson, Jon Spaihts e C. Robert Cargill), a sgusciare fuori dalle convenzioni sono i ruoli di contorno (su tutti l'Antico di una spiazzante Tilda Swinton che ormai è un Johnny Depp al femminile in quanto a doti di trasformismo camaleontico e il torvo bibliotecario di Benedict Wong, entrambi portatori di una certa ironia), il fascino di un clima che concilia la scienza con la mistica orientale (le presunte "magie" scaturiscono da dimensioni nascoste della realtà, secondo il concetto di multiverso) e il turbinio delle immagini, tra suggestive perturbazioni "cubiste" dello spazio fisico post-Inception (effetti Vertigo in 3D, ambienti che si slabbrano, la Dimensione Specchio) e alterazioni del tempo lineare pre-Tenet (la parte finale a Hong Kong), anche se non tutte le sequenze d'azione sono cotte a puntino. Ai fan sono rivolti alcuni "ganci" con gli altri "tasselli" del mosaico narrativo generale (la birra con Thor che anticipa i titoli di coda).
Colonna sonora solenne di Michael Giacchino, con dentro Shining Star degli Earth, Wind & Fire.
Voto: 7 — BUON film
VISTO al CINEMA
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