Stazione Termini, Roma. Una varia umanità vi si ritrova: turisti, gente in attesa, passanti frettolosi e ancora operai sui binari, poliziotti, qualcuno carico di valigie.
Il corto dimenticato di un futuro grande regista Valerio Zurlini un regista garbato e capace di girare film di una bellezza e sensibilità unica e rara.
La stazione Italia 1952 la trama: Non c'è una trama vera e propria del corto che vuole essere solamente la rappresentazione agli occhi di uno spettatore della vita che si svolge all'interno della appena inaugurata Stazione Termini di Roma che agli inizi degli anni cinquanta, quando l'Italia, dopo le rovine lasciate dalla seconda guerra mondiale, era nella fase della… leggi tutto
Stazione Termini, Roma. Una varia umanità vi si ritrova: turisti, gente in attesa, passanti frettolosi e ancora operai sui binari, poliziotti, qualcuno carico di valigie.
Undici minuti di documentario in bianco e nero sulla stazione ferroviaria di Roma Termini. Valerio Zurlini, cineasta in erba ancora non approdato al lungometraggio (il primo per lui sarà Le ragazze di San… leggi tutto
La stazione Italia 1952 la trama: Non c'è una trama vera e propria del corto che vuole essere solamente la rappresentazione agli occhi di uno spettatore della vita che si svolge all'interno della appena inaugurata Stazione Termini di Roma che agli inizi degli anni cinquanta, quando l'Italia, dopo le rovine lasciate dalla seconda guerra mondiale, era nella fase della…
Stazione Termini, Roma. Una varia umanità vi si ritrova: turisti, gente in attesa, passanti frettolosi e ancora operai sui binari, poliziotti, qualcuno carico di valigie.
Undici minuti di documentario in bianco e nero sulla stazione ferroviaria di Roma Termini. Valerio Zurlini, cineasta in erba ancora non approdato al lungometraggio (il primo per lui sarà Le ragazze di San…
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Il corto dimenticato di un futuro grande regista Valerio Zurlini un regista garbato e capace di girare film di una bellezza e sensibilità unica e rara.
leggi la recensione completa di claudio1959