Trama
Un giovane e ambizioso avvocato (Josh Duhamel) si ritrova coinvolto in una lotta di potere tra un corrotto dirigente farmaceutico (Anthony Hopkins) e il socio del suo stesso studio (Al Pacino). Quando il caso prende una svolta mortale, instaurerà una lotta contro il tempo per scoprire la verità prima di perdere ogni cosa.
Approfondimento
CONSPIRACY - LA COSPIRAZIONE: UN THRILLER SOFFOCANTE
Diretto da Shintaro Shimosawa e sceneggiato da Simon Boyes e Adam Mason, Conspiracy - La cospirazione racconta da storia di Ben Cahill, un ambizioso avvocato che si ritrova coinvolto in una sfida di potere tra Arthur Denning, corrotto dirigente farmaceutico, e Charles Abrams, il socio del suo studio legale. Quando il caso prende una svolta mortale, Ben si ritroverà a dover lottare contro il tempo per scoprire la verità prima di perdere ogni cosa.
Con la direzione della fotografia di Michael Fimognari, le scenografie di Bernardo Trujillo, i costumi di Lizz Wolf e le musiche composte da Federico Jusid, Conspiracy - La cospirazione conta sulle interpretazioni degli attori Josh Duhamel, Anthony Hopkins e Al Pacino, chiamati a prestare i loro volti ai personaggi di Ben, Arthur e Charles. A spiegare meglio le intenzioni del progetto sono le parole dello stesso regista, al suo primo lungometraggio dopo aver lavorato come sceneggiatore di molte serie tv e produttore: «A prima vista, Conspiracy - La cospirazione è un thriller d'azione su un avvocato che deve svelare un complesso piano contro di lui. Andando oltre la superficie, invece, è possibile notare come la storia sia centrata sui limiti:come può una singola bugia bianca destabilizzare una coppia felice? Fino a che punto può spingersi? Esiste un confine morale? E se esiste dove si ferma?
Io amo i thriller con personaggi elegantemente descritti. Non c'è niente di più interessante che osservare persone che commettono errori terribili con cui non poter convivere. La paura di essere catturati o il senso di colpa spingono gli individui a far di tutto per proteggere i loro cari: da sempre, questa è una delle linee narrative che appassiona il pubblico. Per quanto polarizzante sia il lavoro di Brian De Palma, amo l'intenzione che si nasconde in ogni sua opera. De Palma era solito mescolare sessualità, orrore e arte, in modi coraggiosi: ognuno nei suoi film sembra sospetto e niente è prevedibile. Il sesso guida la storia, non il contrario. E ogni trama apparentemente tradizionale risulta sempre come nuova. Il suo è un mondo in cui bellezza e terrore coesistono. Amo la sua messa in scena e trovare nuovi modi per rappresentare la suspense era per me come una sfida.
Lavorando come scrittore e produttore di serie tv, ho imparato a trasformare in pregi i limiti di un set per ottenere il massimo dalla storia. In Misconduct ho avuto la fortuna di lavorare con grandi attori con cui ci si capisce al volo.
Sebbene sia pieno di colori vivaci e abbia dietro un grande lavoro sulla fotografia, Conspiracy - La cospirazione è un thriller dall'aspetto lunatico e soffocante. Man mano che la storia si sviluppa e ben si ritrova sempre più in trappola, ogni scena diventa claustrofobica. Per strada la sua disperazione e i suoi sforzi vengono resi da grintosi movimenti di macchina mentre in interni la camera diventa quasi analitica e descrittiva. I campi lunghi lasciano spazio a stridenti inquadrature ravvicinate, destinate a disorientare e spaventare. Tutto ciò non fa altro che restringere il mondo di Ben e opprimerlo. Il divertimento è rappresentato dal vedere come troverà una via d'uscita».
Trailer
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Commenti (14) vedi tutti
La sagra del "già visto"
commento di silviodifedetroppa carne al fuoco, assemblata non in modo lineare...ottimi gli ingredienti, ma il cuoco ancora non è promosso
commento di coldbiciGirato alla meno peggio, confusionario e non in sequenza temporale.
commento di gruvierazAl e’ uno dei miei attori preferiti ma ha finito di recitare negli anni 90,tutto quello pubblicato dopo ha solamente rovinato la sua immagine mitica.
commento di MARPESSATO61Un cast stellare per un film che ha un buon inizio, ma dopo pochi minuti "si perde" in continui flashback e altrettanti continui colpi di scena, fino a risultare incomprensibile "almeno per me.." voto 5
leggi la recensione completa di filmistaA me non è dispiaciuto, ma meglio avvisare che a molti non è piaciuto granchè.
leggi la recensione completa di tobanisBuono, ma con un cast simile si poteva fare molto meglio
commento di Mda97non un gran film,assai confuso e palloso....Al Pacino ???..ma c'era ????? chi l'ha visto.
commento di ezioUna porcheria indicibile. A volte sembra una parodia di veri thriller, a volte un b-movie sconclusionato. Il regista ha studiato sul Bignami e stupisce vederci Pacino e Hopkins , che sono poi l'unico motivo per cui al film di un 2 invece di 0
leggi la recensione completa di il drugoThriller intrigante fino alla fine. Ottima prova di tutti gli attori. Voto:7
commento di Infinity94(Mala) Interpretazione di massa e semplicistica del "macchiavellismo", imperdonabile quando si mettono in campo due mostri sacri del cinema di ogni tempo: un'occasione persa per spiegare il fenomeno ovvero un passo più lungo della gamba
leggi la recensione completa di Gm2016Ho fatto le cose sbagliate per le ragioni giuste.
leggi la recensione completa di champagne1Thriller processuale che vira all'intrigo giallo più puro (ed inverosimile). Solida ed efficace regia per uno script che si lascia andare verso un esaltata soluzione ad incastro che propone molte (troppe) soluzioni e variabili, scandite oltre il tempo massimo ed a maggior inganno dello spettatore inerte
leggi la recensione completa di alan smitheeTrama interessante, buon ritmo e tensione con un cast particolarmente accattivante. Si vede con piacere.
commento di ripley2001