Regia di Michael Cimino vedi scheda film
Uno dei film più tragici, intensi, epici e toccanti della storia del cinema.
Uno dei film più tragici, intensi, epici e toccanti della storia del cinema. E' un film che è divenuto, giustamente, una leggenda e che nelle sue quasi tre ore di durata non annoia mai. E' tremendamente coinvolgente, ha personaggi tutti costruiti in maniera esemplare con cui è impossibile non empatizzare e commuove sinceramente. Il cacciatore è l'incredibile e tremenda parabola di un uomo, De Niro, che abbandonata l'acciaieria dove lavora e la vita tranquilla per andare in Vietnam con due amici, si ritrova completamente stravolto al ritorno; quando sarà a casa incontrerà uno dei suoi due amici ritornato mutilato dalla guerra e proverà a recuperare l'altro rimasto in Vietnam. De Niro è qui magistrale e ci regala un'interpretazione da brivido; è incredibile l'intensità del suo sguardo, la sua sofferenza mai troppo tirata fuori, le contrazioni di dolore del suo viso e il dramma che traspare dai suoi occhi. La sua è, probabilmente, una delle migliori interpretazioni di sempre.
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