Alberto, che soffre di una malattia che lo lega a un corpo che non gli obbedisce, vive con la madre, una donna amorevole che gli ha dedicato tutta la sua vita. La malattia di cui è vittima impedisce ad Alberto di realizzare il suo più grande sogno: quello di conoscere il mare, nonostante sia situato dall'altro lato della strada in cui abita.
Un film sincero, garbato che evita spettacolarizzazioni della malattia e che con educazione ed empatia fà emergere la forza interiore dei protagonisti.
Le scene di apertura e chiusura dall'alto enfatizzano le sensazioni che il film andrà a proporre e che poi lascerà negli spettatori, alla pari di una onda che prima travolge la sabbia e poi si porta indietro, con la risacca, un pò del mondo terreno con i suoi profumi e le sue musiche, le sue gioie e i suoi dolori.
C'è una estrema sincerità nell'opera di… leggi tutto
Le scene di apertura e chiusura dall'alto enfatizzano le sensazioni che il film andrà a proporre e che poi lascerà negli spettatori, alla pari di una onda che prima travolge la sabbia e poi si porta indietro, con la risacca, un pò del mondo terreno con i suoi profumi e le sue musiche, le sue gioie e i suoi dolori.
C'è una estrema sincerità nell'opera di…
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Un film sincero, garbato che evita spettacolarizzazioni della malattia e che con educazione ed empatia fà emergere la forza interiore dei protagonisti.
leggi la recensione completa di Lorenz666