Regia di James Schamus vedi scheda film
Marcus è un ragazzo promettente che lascia la famiglia per andare a studiare in un college in Ohio. Qui conosce Olivia, una ragazza bella, disinibita e particolare che in passato ha tentato il suicidio, e che non riuscirà più a togliersi dalla testa. Tratto da un romanzo di Philip Roth, il film si incentra su quello che è (e pare rimanere) un caposaldo della società americana: l’universo del college, il quale riassume - in sé - tutte le contraddizioni e le difficoltà della vita, microcosmo saturo di insidie, da cui si può uscire più forti ma anche con le ossa rotte. Il giovane Marcus impara, sulla propria pelle, come non sottostare alle regole imposte dall’alto, e qui rappresentate in primis dalle funzioni religiose alle quali ognuno è obbligato a presenziare, possa portare a delle conseguenze molto spiacevoli. Lo stesso vale per i sentimenti e il sesso, se non sono incanalati in strutture ben precise, se sfuggono dal tacito consenso di chi ci circonda. Lo svolgimento appassionante e ben congegnato della storia non ci risparmia, infatti, un finale assai amaro.
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