Il racconto delle storie di diverse persone, la cui vita è stata ispirata o modificata da un particolare bassotto in grado di diffondere conforto e gioia.
Pungente e amaro, modernamente e sottilmente decadente, Wiener-Dog è un Solondz più coerente ed impassibile che mai.
E questo 2016 cinematografico viene improvvisamente e cinicamente scartavetrato.
Un bassotto passa di padrone in padrone, testimone muto e dignitoso di egocentrismi, insicurezze, cattiverie e meschinerie di una umanità incorreggibile e frustrata. Solondz al suo meglio ci regala un altro tassello ironico e penetrante della propria acuta cinematografia, ritratto spietato di una umanità egoista e alla deriva.
* * * * ¼ (½) - 8 ½ (9)
Con la sua limpida, basica, retorica (due mani...), netta, prevedibile, elementare (...che si cercano...), misteriosa, ri(s)cattatoria, stupefacente (...e si trovano) scrittura filmica, didascalica (i dialoghi sono carveriani nello spirito ma non nella sintassi, più ellroyana), prorompente ed inventiva (questo… leggi tutto
Un cane bassotto di sesso femminile fa da trait-d'union tra quattro episodi di un cinema ormai esangue, lontanissimo da Fuga dalla scuola media o Happiness, le opere migliori di Todd Solondz, regista eccentrico che ha da tempo ridotto la sua vena corrosiva a puro manierismo. Nel primo episodio la bassottina diventa il premio per un bambino che ha appena vinto una malattia. La cagnetta vive… leggi tutto
Premessa. Nel database di FilmTV non è presente la scheda di "Northern Exposure" ("Un Medico tra gli Orsi") e il mondo sta andando a scatafascio. Una coincidenza? Io non credo. Pensateci sopra. Questa…
“These are good artsy movies that lose a ton of money.” - Anonimo Californiano A differenza di A24 (cui ho dedicato in precedenza quest'altra → playlist), ch’è soprattutto una…
Convergenze parallele. “Si tratta di una coincidenza che esercita comunque un certo fascino sulla mia coscienza.” Elaborazione del lutto. Ricerca di riscatto nel tentativo di porre rimedio…
* * * * ¼ (½) - 8 ½ (9)
Con la sua limpida, basica, retorica (due mani...), netta, prevedibile, elementare (...che si cercano...), misteriosa, ri(s)cattatoria, stupefacente (...e si trovano) scrittura filmica, didascalica (i dialoghi sono carveriani nello spirito ma non nella sintassi, più ellroyana), prorompente ed inventiva (questo…
Un cane bassotto di sesso femminile fa da trait-d'union tra quattro episodi di un cinema ormai esangue, lontanissimo da Fuga dalla scuola media o Happiness, le opere migliori di Todd Solondz, regista eccentrico che ha da tempo ridotto la sua vena corrosiva a puro manierismo. Nel primo episodio la bassottina diventa il premio per un bambino che ha appena vinto una malattia. La cagnetta vive…
Che meraviglia il Cinema di Solondz! Tutti dovrebbero vedere almeno un film di questo regista straordinario, dallo stile unico e sorprendente, capace di trattare argomenti profondi con una leggerezza che sfiora il grottesco, il sogno e le fiabe. Solondz è l'Hans Christian Andersen del Cinema, e in "Wiener-Dog" non fa che confermarlo. Quattro storie minimali, legate, in qualche modo, dalle…
Come regalo per essere guarito da una grave malattia, il piccolo Remi (Keaton Nigle Cooke) riceve dal padre (Tracy Letts) un cane bassotto. Ma la madre (Julie Delphy) non è tanto contenta della cosa, perché toccherà a lei ripulire ogni volta che il cane avrà “ricoperto di merda il pavimento”. Si decide di sterilizzare Bassottina, e Remi chiede…
Come ogni anno, ecco la classifica di quanto meglio visto in sala nel corso dell'anno che sia avvia a conclusione (escluse ovviamente le riproposizioni di pellicole del passato). Ad ogni titolo è associata la…
ANTEPRIME DALLA FRANCIA: "Appunti veloci e primo impatto sul cinema che ci precede, su quello che ci sfiora, o addirittura ci evita; film che attendiamo da… segue
Un bassotto viene adottato da una famiglia borghese per offrire una distrazione al figlio Remi sopravvissuto ad una grave malattia, ma appena inizia a presentare problemi, sotto forma di una incontenibile diarrea, viene destinato dagli spietati genitori all'eutanasia. Viene salvato in extremis dall'infermiera del veterinario, che se lo porta a casa e poi in un viaggio verso l'Ohio insieme ad un…
Un tenero, mansueto, poco espansivo o comunque molto naturale ed espressivo “cane salsiccia” (questo la traduzione del bassotto in molte lingue straniere) fa la spola di padrone in padrone mettendoci in risalto quattro trecce di vita dominate dall’irrisolutezza, dall’incertezza, instabilità, precarietà del vivere e restare ancorati alle proprie…
Un bambino impara cos'è la morte; una ragazza trova l'amore; un prof vicino alla pensione si vendica; un'anziana si affaccia sulla morte, evitandola. Tutti e quattro grazie a un bassotto trovatello. Quasi un remake moderno del Balthazar bressoniano (1966), Wiener-dog è la storia di un animale che passa di padrone in padrone ricevendone solamente dispiaceri, dolori, cattiverie e al…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (3) vedi tutti
Au hasard Bassottina-Popò-HotDog-Cancro.
leggi la recensione completa di mckPungente e amaro, modernamente e sottilmente decadente, Wiener-Dog è un Solondz più coerente ed impassibile che mai. E questo 2016 cinematografico viene improvvisamente e cinicamente scartavetrato.
commento di Badu D Shinya LynchUn bassotto passa di padrone in padrone, testimone muto e dignitoso di egocentrismi, insicurezze, cattiverie e meschinerie di una umanità incorreggibile e frustrata. Solondz al suo meglio ci regala un altro tassello ironico e penetrante della propria acuta cinematografia, ritratto spietato di una umanità egoista e alla deriva.
leggi la recensione completa di alan smithee