Regia di Rodrigo Grande vedi scheda film
Al final del túnel (2016): locandina
FESTA DEL CINEMA DI ROMA 2016 - SELEZIONE UFFICIALE
Casimiro li sotterrera' tutti...o quasi: questa frase vi dirà ben poco, né io ve la spiegherò, ma capirete tutto quando avrete occasione di affrontare questo appassionante giallo che ci riporta al centro di una rapina ad una banca.
Si respira, tra l'altro, una rischiosa atmosfera hitchockiana nell' interessante e stimolo esordio alla regia dell'argentino Rodrigo Grande: la sedia a rotelle che incatena il protagonista, il diabolico complotto che cova letteralmente sotto i suoi piedi, sono evidenti riferimenti, od omaggi, spunti o quant'altro, al capolavoro La finestra sul cortile.
E anche lo stile sinuoso con cui la macchina segue i suoi attori, o si incanala nel tunnel che porta verso il "paradiso" terreno, anzi sotterraneo, nonché le musiche tese e i violini da suspence, evocano tutti ottimi ricordi che ci conducono sui sentieri sin troppo percorsi del grande cineasta anglosassone.
Al final del túnel (2016): scena
Al final del túnel (2016): Leonardo Sbaraglia
L'intrigo - un uomo invalido accoglie nella sua bella casa in decadenza una giovane ballerina e sua figlia per pagarsi i debiti ormai oltre il limite. Nel frattempo scopre casualmente che alcuni ladri stanno scavando un tunnel che passa sotto casa sua per accedere al caveau della banca adiacente alla sua dimora. Scopre pure un collegamento tra i due fatti, e cerca con l'astuzia ed una manualità ed ingegno non preventivati, di affrontare una minaccia che rischia di piegarsi, peraltro senza tralasciare l'ipotesi di impossessarsi lui del malloppo.
Al final del túnel (2016): Clara Lago
Al final del túnel (2016): Clara Lago
Il thriller procede con un sapiente dosaggio si suspence ed un graduale dispiegamento di informazioni, che ci rendono talvolta complici, talvolta privilegiati testimoni oculari di segreti o verità celate indispensabili all'incrocio.
Ne vedremo delle belle: corruzione, tradimento, morti ammazzati col martello, spionaggio eseguito con destrezza, una bimba che non parla da due anni, salvo tornare all'uso della parola grazie dl vecchio malandato ma tenero cagnetto Casimiro.
Al final del túnel (2016): Leonardo Sbaraglia
Al centro dell'azione troviamo impegnato l'affascinante "George Clooney argentino", ovvero il valido Leonardo Sbaraglia, affiancato dalle curve mozzafiato di Clara Lago, mentre al noto anziano attore Federico Luppi, spetta il ruolo lido del cattivo dei cattivi, poliziotto corrotto mente determinante si tutto l'elaborato colpo.
e certo, molte soluzioni paiono un pò campate per aria, semplicistiche o semplicemente poco probabili, ma è anche vero che ci troviamo di fronte ad un film di genere, in cui verosimiglianza e attinenza al reale ee' lecito che possano discostarsi anche per distanze chilometriche.
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