Regia di Laurent Tirard vedi scheda film
Diane, un’avvocata affascinante si invaghisce, in circostanze casuali, di un talentuoso e noto architetto, Alexandre. I due si frequentano. Lui è sensibile, gentile, ironico, nasce così una passione d’amore. Tutto normale se non fosse per il fatto che lui è alto 136 cm. Nonostante i due si amino, la loro unione è però tormentata a causa delle frustrazioni e delle difficoltà che la coppia incontra nell’interazione con gli altri. Tutto ciò comporta una crisi, ma si sa, l’amore vince su tutto.
Una storia d’amore simile a tante altre dove si conosce l’inizio e si sa pure quale sarà il finale. E’ evidente come il regista Laurent Dirard abbia preso spunto da altri film del genere, d’altronde lui stesso afferma di essere rimasto affascinato dal film “Corazon de Leon” uscito qualche anno prima in Argentina e che narra la storia d’amore tra una bella donna e un uomo affascinante ma di statura bassissima. Quindi una sorta di remake?
Il regista fa emergere nel suo film la paura del “diverso”, i pregiudizi che possono sfociare in atti discriminatori e ostili verso coloro che non corrispondono agli stereotipi di genere. Ma è abile a narrare una storia sentimentale complessa con un forte senso umoristico e una buona dose di umanità sottolineando che in amore i difetti non contano.
Gli effetti speciali consentono all’attore francese Jean Dujardin, premio oscar per il film “The Artist”, di rimpicciolirsi rendendo credibile il personaggio che interpreta.
La spontaneità recitativa di Virginie Efira in perfetta sintonia col suo partner contribuisce a rendere gradevole la pellicola.
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