Regia di Francesco Bruni vedi scheda film
La tesi centrale del film è che una relazione, un incontro significativo può cambiare la vita, e questo è profondamente vero, nonostante le brutture odierne. Ma è un tema trattato con garbo e sensibilità, senza retorica o enfasi.
Un buon film italiano, da vedere. Il rimando naturale è al film "Quasi amici", dove l'incontro fra gli opposti genera umanità, comprensione e sollievo dal dolore. La un esponente di colore della banlieu e un alto borghese, qui un coatto ignorante e un poeta gentile e visionario. Ma il film non è retorico ed è ben congegnato e trattato. Il linguaggio cinematografico è molto buono, migliore ancora del precedente Scialla. La tesi centrale del film è che una relazione, un incontro significativo può cambiare la vita, e questo è profondamente vero, nonostante le brutture odierne. Ma è un tema trattato con garbo e sensibilità, senza retorica o enfasi. Bel film da vedere, lontano dalle stupide commedie italiane degli ultimi tempi, e bravo anche il giovane protagonista
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