Due coniugi sessantenni che hanno trascorso tutta la vita insieme, Giovanni e Anna, gestiscono una trattoria vicino a una fabbrica; un'attività che ha sempre permesso loro di condurre un'esistenza onesta e dignitosa. Quando la fabbrica viene delocalizzata, per la coppia hanno inizio i primi problemi economici, aggravati da una pesante multa da pagare. Il loro inesorabile calvario finanziario li porterà alla perdita della casa, dell’attività e poi alla perdita della loro intimità familiare. Trasferiti in una casa famiglia dai servizi sociali e costretti a vivere separati in condizioni di assoluto degrado, i due coniugi faranno di tutto per ricominciare a vivere, a dispetto di una società che li considera inutili e invisibili.
malinconico e poetico. Al di là della drammatica vicenda economica, mi è piaciuto come viene resa la quotidianità di una coppia di mezza età perché mi ci sono rivista. Film triste ma molto bello
Ho trovato i dialoghi un po' ingessati, forse stereotipati, ma a parte questo è un film da guardare perché racconta la realtà (in parte ben nota, come la corruzione e concussione di impiegati e ufficiali pubblici) e come funzionano certi meccanismi burocratici (davvero "surreale", per me, la scena dell'asta).
L’onda lunga della crisi in cui l’Italia si dibatte da più di dieci anni non poteva non toccare il cinema in una delle sue tante derive.
Cronaca di una passione, 2016, di Fabrizio Cattani, sceglie di mettere a fuoco un dramma di quelli che, in anni bui come questi, meno saltano alla ribalta delle cronache, una passio chiusa nel breve cerchio di una coppia di sessantenni… leggi tutto
Pur con un eccesso di verismo,quasi una forma di vojerismo dei sentimenti,il film affronta tutto sommato fedelmente la vicenda di una coppia di sessantenni alle prese con quelle difficoltà economiche che hanno minato la serenità di molte famiglie durante la recente crisi economica.Partendo da un pignoramento,i due si ritroveranno risucchiati in un vortice dove sembra non sia… leggi tutto
Una coppia poco oltre la sessantina, che gestisce una trattoria in un piccolo paese di provincia, si trova a dover affrontare enormi problemi economici per via di una cartella esattoriale che li mette sul lastrico. La loro abitazione viene pignorata, i due vengono provvisoriamente accolti in una casa-famiglia e sono costretti anche a chiudere l'attività di ristorazione dopo che la ASL ha…
Pur con un eccesso di verismo,quasi una forma di vojerismo dei sentimenti,il film affronta tutto sommato fedelmente la vicenda di una coppia di sessantenni alle prese con quelle difficoltà economiche che hanno minato la serenità di molte famiglie durante la recente crisi economica.Partendo da un pignoramento,i due si ritroveranno risucchiati in un vortice dove sembra non sia…
L’onda lunga della crisi in cui l’Italia si dibatte da più di dieci anni non poteva non toccare il cinema in una delle sue tante derive.
Cronaca di una passione, 2016, di Fabrizio Cattani, sceglie di mettere a fuoco un dramma di quelli che, in anni bui come questi, meno saltano alla ribalta delle cronache, una passio chiusa nel breve cerchio di una coppia di sessantenni…
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Commenti (6) vedi tutti
malinconico e poetico. Al di là della drammatica vicenda economica, mi è piaciuto come viene resa la quotidianità di una coppia di mezza età perché mi ci sono rivista. Film triste ma molto bello
commento di Artemisia1593Peccato per i dialoghi sonnacchiosi e artificiali. Scarsi gli attori, lacunosa la sceneggiatura.
commento di gruvierazIn definitiva : Storia di ordinaria Attualità (senza tirarla tanto lunga ...).voto.5.
commento di chribio1Il commento di yume è spoiler.
commento di corradopHo trovato i dialoghi un po' ingessati, forse stereotipati, ma a parte questo è un film da guardare perché racconta la realtà (in parte ben nota, come la corruzione e concussione di impiegati e ufficiali pubblici) e come funzionano certi meccanismi burocratici (davvero "surreale", per me, la scena dell'asta).
commento di faumesIl finale è cronaca annunciata, nessun soprassalto emotivo, togliersi di mezzo quando la vita ti rinnega non può che essere l’unica via d’uscita.
leggi la recensione completa di yume