Regia di Dax Shepard vedi scheda film
A me non è dispiaciuto, ma in generale non è piaciuto per nulla, critici compresi. Uomo avvisato...
Classico caso di film che è piaciuto solo a me. Distrutto dalla critica, ha lasciato molto tiepidino il pubblico, che NON è accorso al cinema tanto che il film, seppure costato pochino, è andato malissimo.
Peccato, vengono ripresi i telefilm di un tempo (che non seguivo), con questi due poliziotti che girano sulle moto negli ambienti californiani. Solo che il film riprende sì il tutto, ma lo fa in maniera scorretta, al limite del demenziale. Uno dei due poliziotti diventa così un erotomane, abile poliziotto, esperto, ma sempre pronto a distrarsi davanti un bel culo (letteralmente), a trombarsi qualunque cosa capiti, cessi compresi, a flirtare con qualunque donna presente, che tra l’altro, per la grande maggioranza, lo trovano irresistibile. L’altro è in prova, è un poliziotto imbranato, sebbene intuitivo, non sa sparare ma è un dio in moto, un Valentino Rossi prestato alla polizia, ha una moglie fighetta che lo tradisce chiaramente ma lui è sempre pronto a giustificarla. La coppia funziona, nel film, tra l’altro lo spilungone ingenuo è anche sceneggiatore e regista. Pertanto, non posso negare di essermi divertito, ma sia chiaro che è piaciuto solo a me e forse a qualcun altro chissà dove. Il linguaggio è da film vietato e così pure molti degli argomenti di cui discutono i due protagonisti. Speravano poi di farne dei sequel ma è andato troppo male e dunque la cosa è improbabile.
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