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Lavender

Regia di Ed Gass-Donnelly vedi scheda film

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La recensione su Lavender

di alan smithee
4 stelle

locandina

Lavender (2016): locandina

34 TFF- AFTER HOURS 

LA memoria che rimuove, cancella ricordi scomodi, li rende confusi come un sistema di autodifesa con cui il cervello finisce per cautelari dai postumi traumatici di un dramma da cui è difficile riprendersi.

Una bella madre di famiglia vive una realtà familiare non esente da problematiche gestendo i vuoti di memoria che la assillano, creando le non pochi disagi.

Abbie Cornish, Sarah Abbott

Lavender (2016): Abbie Cornish, Sarah Abbott

Noi del pubblico sappiamo, almeno in parte, particolari drammatici di una tragedia familiare che resta anche per il pubblico un fatto certo, ma dai connotati volutamente non molto definiti.

L'ossessione per una casa che appare nei ricorsi confusi della donna aiuta poco per volta a chiarire alla donna il mistero che la avvolge, soprattutto quando, a causa di un incidente d'auto, la sua memoria torna a vacillare.

locandina

Lavender (2016): locandina

Di certo nulla di nuovo sotto il sole, e la vicenda, peraltro forte di qualche scena diretta piuttosto bene, si svilisce nei soliti trucchetti tedioso  (apparizioni ricorrenti e misteriose di bambine bionde riprese di spalle come negli horror giapponesi) e in cliché risaputi e visti in mille altre occasioni.

Cast di lusso per un horror, con la bella e burrosa Abbienti Cornish ed un torvo Dermott Mulroney.

 

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