Regia di Steven Shainberg vedi scheda film
Una madre single intraprendente e piena di vita vede la sua vita completamente stravolta nel momento in cui rimane vittima di una imboscata in cui, immobilizzata e stordita, si ritrova rapita e segregata in un tunnel, ove viene sottoposta a strane indagini e monitoraggi medico-scientifico che essa stessa non riesce a comprendere.
Convinta di essere stata scambiata per un'altra persona, la donna scopre in seguito, grazie alla propria intraprendenza, che non è la sola ad essere stata rapita, e che i suoi persecutori stanno studiando le sue reazioni a stress e paure, come chiave di volta per riuscire a fare attecchire quegli ipotetici geni alieni che costoro hanno rilevato come potenzialmente presenti nel suo organismo.
La vicenda, scandita come un fanta-thriller dalla prima parte concitata ed incalzante, finisce un po' per ingolfalrsi quando si tratta di tirare le somme della vicenda; ovvero quando matura il momento di rendere concreto il segreto che cela il corpo della nostra inconsapevole protagonista, che vede virare la pellicola su derive un po' grottesche o superficiali.
Lodevole l'afflato con cui la piccola ma tosta attrice Noomi Rapace si appropria del personaggio della protagonista, in un film medio con cui ritroviamo in regia il cineasta del malizioso Secretary e del controverso Fur, Steven Shainberg.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta