Trama
Susan Turner, maggiore dell'esercito che dirige la vecchia unità investigativa di Jack Reacher, viene arrestata con l’accusa di spionaggio. Reacher, consapevole della sua innocenza, deve aiutarla a uscire di prigione e scoprire la verità dietro una grande cospirazione del governo per proteggere i loro nomi e salvare le loro vite. Fuggitivo dalla legge, Reacher scopre un potenziale segreto del suo passato che potrebbe cambiare la sua vita per sempre.
Approfondimento
JACK REACHER: PUNTO DI NON RITORNO - IL 18° ROMANZO DI LEE CHILD
Diretto da Edward Zwink e sceneggiato dallo stesso con Richard Wenk e Marshall Herskovitz, Jack Reacher: Punto di non ritorno si basa sull'omonimo romanzo di Lee Child, il diciottesimo della serie dedicata a Reacher, ex poliziotto le cui avventure hanno venduto milioni di copie in tutto il mondo. Dopo molti anni in cui è stato al comando di un'unità di polizia d'élite, il nomade Reacher è costretto a ritornare alla vita che si è lasciato alle spalle quando il maggiore Susan Turner, l'amica che lo ha sostituito, è incastrata per spionaggio. Reacher non si fermerà di fronte a nulla per provare l'innocenza della donna e scovare i veri colpevoli delle uccisioni dei suoi ex soldati.
Con la direzione della fotografia di Oliver Wood, le scenografie di Clay A. Griffith, i costumi di Lisa Lovaas e le musiche di Henry Jackman, Jack Reacher: Punto di non ritorno vede il ritorno sul grande schermo del personaggio eponimo a quattro anni di distanza da Jack Reacher: La prova decisiva. A decretare nel produttore Don Granger la decisione di realizzare un sequel è stato il successo che l'adattamento del nono romanzo su Reacher ha ottenuto in tutto il mondo, con un incasso superiore ai 200 milioni di dollari. Il salto dal nono al diciottesimo romanzo di Child è ben spiegato dallo stesso Granger: "La cosa interessante dei romanzi su Jack Reacher è il loro ordine non cronologico. Non serve molta familiarità con tutti i libri per godersi le storie. A eccezione di Reacher e del suo spazzolino da denti, ci sono pochissimi personaggi che si trascinano di libro in libro". Ciò perché il punto di forza dei romanzi di Child sta nel suo protagonista, un archetipo moderno dell'eroe presente in molte tradizioni letterarie, come spiega l'autore: "Reacher è una versione moderna dello straniero che arriva dal nulla. Nella tradizione americana, è presente nei western dove di solito un cavaliere misterioso si palesa all'orizzonte, risolve il problema e riparte verso il tramonto. In Europa, lo straniero è solitamente il cavaliere errane mentre nel Giappone feudale è un ronin, un cavaliere bandito dal regno e costretto a vagare per il paese portando a compimento buone azioni".
Il cast
A dirigere Jack Reacher: Punto di non ritorno è Edward Zwick. Classe 1952, Zwick esordisce al cinema, dopo aver lavorato in tv, con A proposito della notte scorsa..., seguito a tre anni di distanza dal fortunato Glory - Uomini di gloria, titolo che raccoglie tre premi Oscar (miglior attore non protagonista, miglior… Vedi tutto
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Commenti (6) vedi tutti
Ritorno un po' fiacco.
commento di moviemanMeno interessante del primo episodio, anche se ben realizzato. I soliti giochi, in quattro contro uno... vabbè... 6
commento di BradyTom Cruise ritorna al personaggio creato da Lee Childs dopo l'ottimo riscontro di critica e pubblico del primo capitolo ad opera di Christopher McQuarrie, sostituito per l'occasione da Edward Zwick, che già aveva lavorato con Cruise in L'ultimo samurai, ma questa volta qualcosa non funziona a dovere.
leggi la recensione completa di YellowBastardCertamente meno avvincente del primo episodio .
leggi la recensione completa di daniele64Action movie di basso livello.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiVorrei dare un 6/7, per non fare torto a nessuno su IMDB do 7 e qua 6, dai.
leggi la recensione completa di tobanis