Trama
Gloria (Anne Hathaway) è una donna che dopo aver perso il lavoro e il fidanzato, decide di lasciarsi alle spalle tutto e si trasferisce da New York al suo paese natio. Qui, scopre di essere collegata mentalmente con una lucertola gigante che nel frattempo sta devastando, a migliaia di chilometri di distanza, la città di Seoul.
Approfondimento
COLOSSAL: QUANTO SONO GRANDI LE CONSEGUENZE DELLE NOSTRE AZIONI
Diretto e sceneggiato da Nacho Vigalondo, Colossal racconta la storia di Gloria, una donna normalissima che, dopo aver perso il proprio lavoro ed essere stata cacciata di casa dal suo ragazzo, è costretta a lasciare la sua vita a New York e a trasferirsi nella sua città natale. Quando emerge la notizia che una creatura gigantesca sta distruggendo Seoul, in Corea del Sud, Gloria arriva gradualmente a realizzare di essere - seppur lontana - in qualche modo collegata alla cosa. Man mano che gli eventi iniziano ad andare fuori controllo, Gloria dovrà capire il motivo per cui la sua esistenza apparentemente insignificante ha un effetto così colossale sul destino del mondo.
Con la direzione della fotografia di Eric Kress, le scenografie di Sue Chan, i costumi di Antoinette Mesam e le musiche di Bear McCreary, Colossal si presenta come una commistione di generi a priori impossibile. Da un lato, è una infatti una commedia romantica che si pone sulla scia di tanti piccoli film indipendenti americani divenuti leggendari come Sesso, bugie e videotape o Young Adult. Dall'altro lato, invece, fa riferimento ai film con protagoniste creature mostruose che da King Kong in poi sono divenute simbolo del cinema fantastico e catastrofico. Come racconta il regista: "La trama di Colossal segue il collasso economico di una protagonista che ha perso il suo lavoro, una situazione comunissima dei tempi che viviamo, proprio mentre si appresta a vivere il frustrante passaggio all'età adulta. Gloria ha superato i trent'anni ma è costretta dalle circostanze a trovare rifugio nel posto in cui è cresciuta, un rifugio che sembra spingerla verso un buco sempre più profondo. Qui, ha modo di incontrare Oscar, un vecchio amico dei tempi della scuola elementare e fonte di supporto economico e affettivo. In molti, infatti, penseranno che si tratti della storia di due persone che vengono romanticamente riunite.
Ovviamente l'aspettativa viene delusa e i due personaggi si addentrano in territori sconosciuti e sorprendenti per entrambi gli attori che li interpretano, Anne Hathaway e Jason Sudeikis. La storia di Gloria e Oscar si dipana mentre dall'altra parte del mondo la città di Seoul è devastata dall'attacco di un mostro gigante. Le due linee narrative scorrono parallele e quella riguardante la creatura sembra quasi appartenere a un film del tutto diverso. Siamo testimoni di ci che accade a Seoul attraverso gli occhi dei protagonisti che seguono quanto sta accadendo al telegiornale e su internet. Viviamo in un'epoca che ci ha tristemente abituati a seguire catastrofi in diretta tv e le reazioni di Gloria di fronte alle immagini (rese credibilissime) sono le stesse che avrebbe chiunque di noi, oramai avvezzo consumatore di informazioni.
Colossal non è però un saggio sul nostro rapporto con i mass media. Man mano che la relazione tra Gloria, Oscar e la creatura si sviluppa, la vera natura del film inizia a rivelarsi. Colossal parla infatti di come la misura delle azioni non corrisponda necessariamente alla misura delle loro conseguenze. Gloria imparerà in maniera terribile e sorprendente la misura dei suoi errori e imparerà anche che per risolvere i suoi problemi dovrà crescere".
Il cast
A dirigere Colossal è Nacho Vigalondo, regista spagnolo che la ha impressionato la scena cinematografica americana già con il suo film d'esordio, Los cronocrimenes. Ben accolta al Fantastic Fest del 2008 e acclamata dalla critica, la pellicola ha rimediato il premio come miglior film prima di trovare una vasta… Vedi tutto
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Commenti (6) vedi tutti
Visto qualche anno fa, per cui non ricordo bene i dettagli. Mi è rimasta l'impressione di un film un po' sconclusionato ma molto gradevole. Da vedere
commento di komediavolomidevokiamareIdea stranissima per un Film assai ( e purtroppo ...) sconclusionato.Da salvare ovviamente la spesso sorridente Anne Hathaway (ma questa non è una news ...) !!! voto.1.
commento di chribio1Una commedia condita da quel pò di fantasy tanto da renderla piacevole e far valere la pena vederlo. Voto 6 1/2
commento di giancaudioUna specie di commedia fantasy, che è un'allegoria un po' ridicola dei drammi esistenziali nelle relazioni umane. Fantasiosa e simpatica. Voto 6.
commento di ezzo24Fiml ben strano, una sorta di dramma con implicazioni SF e catastrofiche. Non malvagio.
leggi la recensione completa di tobanisl'idea che ormai in questo mondo tutto sia interconnesso e che se ti comporti male nel tuo paese, la tua condotta possa avere conseguenze devastanti (e ignorate) in altri, è giusta e condivisibile. la condiscendenza richiesta allo spettatore però è esagerata, e la realizzazione veramente troppo infantile e semplicistica. peccato.
commento di giovenosta