Trama
Un ex nerd e vittima di bullismo, divenuto un letale agente della Cia, torna a casa per partecipare a una reunion con i compagni di liceo. Affermando di essere alle prese con un caso top secret, chiede aiuto a un ex compagno, un tempo incubo di tutti quanti e ora semplice ragioniere. Prima che questi potrà rendersene conto, sarà trascinato in un mondo di sparatorie, intrecci e spionaggi.
Approfondimento
UNA SPIA E MEZZO: UNA STRANA COPPIA PER SALVARE IL MONDO
Diretto da Rawson Marshall Thurber e sceneggiato dal regista con Ike Barinholtz e David Stassen, Una spia e mezzo racconta la storia di Bob, un ex vittima di bullismo cresciuto fino a divenire un letale agente della Cia, che torna nella sua città per una reunion con i compagni di scuola. Affermando di essere impegnato su un caso top secret, Bob chiede aiuto a Calvin, colui che un tempo era il ragazzo più "grande" del campus divenuto del frattempo un contabile. Non si rende però conto di quanto la collaborazione possa metterlo nei guai: l'imprevedibilità del nuovo partner lo porterà infatti al centro di un mondo di sparatorie, doppi giochi e spionaggio, che potrebbe anche ucciderli.
Con la direzione della fotografia di Barry Peterson, le scenografie di Stephen J. Lineweaver, i costumi di Carol Ramsey e le musiche di Ludwig Göransson# e Theodore Shapiro, Una spia e mezzo mischia azione e umorismo per un buddy movie incentrato sul ribaltamento delle aspettative. I due protagonisti, infatti, sono del tutto agli antipodi rispetto ai tempi del liceo: un tempo vittima di scherzi e soprusi per la sua indole buona, Bob ha sviluppato un fisico imponente che rende la sua sola presenza minacciosa; Calvin, invece, al suo fianco rischia di apparire come un bambino. Entrambi però, nonostante le dimensioni differenti, sono fatti della stessa stoffa e prendono il lavoro sul serio.
I PERSONAGGI PRINCIPALI
Protagonisti principali di Una spia e mezzo sono gli attori Dwayne Johnson e Kevin Hart, chiamati a interpretare rispettivamente Bob e Calvin. Ai tempi della scuola, Bob era una gigante buono e, a dispetto della stazza, era facile preda dei bulli del campus, tanto da arrivare al punto di abbandonare la scuola dopo una cocente e irreparabile umiliazione. Grazie al suo fisico, ha potuto però lavorare su se stesso e reinventarsi come agente della Cia, guadagnando grazie al suo istinto qualità e competenze uniche ma conservando dentro di sé traumi e conseguenze di quanto vissuto in adolescenza. Calvin, invece, era la superstar del liceo, atleta in grado di vincere ogni sfida e su cui si riponevano molte speranze andate con il tempo perse. Il destino lo ha infatti trasformato in un ragioniere senza particolare rilevanza nell'organico in cui lavora e senza il rispetto dei colleghi. I due, in realtà, non sono mai stati amici, eppure Bob lo ricorda come tale per un singolo atto di gentilezza che Calvin ha fatto nei suoi confronti. Ciò è il motivo che lo spinge, alcuni giorni prima della reunion con il resto dei compagni, a invitarlo per una birra e a chiedergli poche ore dopo di aiutarlo in un caso spinoso. Calvin dovrebbe in un primo momento limitarsi ad analizzare alcuni dati finanziari ma ben presto sarà coinvolto nel caso più di quanto avrebbe potuto mai pensare, ritrovandosi di fronte a un complotto su larga scala.
Mentre Bob si fida del suo compagno, Calvin nutre qualche dubbio sulla sua condotta. Dubbi alimentati anche dalla figura dell'implacabile agente Harris, ex capo di Bob impersonata da Amy Ryan. Dal momento in cui Bob rientra nella vita di Calvin, la Cia gli sta alle calcagna e, ritenendolo pericoloso e mentalmente instabile. Sebbene dapprima si limiti "solo" a sorvegliare Calvin, a insultarlo, a minacciarne la moglie e a puntare un bel po' di armi da fuoco nella sua direzione, Harris cerca poi di convincerlo ad aiutarla sostenendo di essere la sua unica possibilità di salvezza.
Per capire cosa è veramente occorso a Bob bisogna tornare indietro di qualche tempo. Grazie ai suoi ricordi, è possibile rivedere quanto accaduto a lui e all'ex collega Phil, supportato da Aaron Paul. Phil è stato ucciso nel momento in cui i due si stavano avvicinando troppo alla risoluzione del caso e Bob non riesce a perdonarsi di non averlo salvato in tempo. Vendicare la sua morte è la ragione per cui Bob è andato fuori dai binari e ha iniziato senza alcuna autorizzazione la sua indagine, creandosi nemici anche tra le fila della Cia.
Le conseguenze che più teme Calvin sono quelle che possono riguardare la moglie Maggie, portata in scena da Danielle Nicolet. Dal momento che non intravede nessuna via di uscita per tirarsi fuori dal pasticcio in cui si è cacciato, Calvin cerca di tenere Maggie all'oscuro di quello che sta succedendo con la speranza di tenerla così al sicuro e di salvare quel poco che resta del suo matrimonio. Maggie e Calvin si sono fidanzati ai tempi del liceo e da allora stanno insieme. Nonostante le paure del marito di aver fallito con lei, Maggie - divenuta un avvocato molto potente - lo ama ancora e farebbe di tutto per lui.
Completano poi il cast principale di Una spia e mezzo gli attori Tom Griffin e Timothy John Smith, che prestano il volto agli agenti Stan e Nick, subordinati di Harris, e Ryan Hansen, che dà corpo a Steve, viscido collega di Calvin.
Trailer
Scrivi un commento breve (max 350 battute)
Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.
Commenti (9) vedi tutti
Una commedia divertentissima e spumeggiante, con i giusti tempi comici ed un'ottima intesa tra i due protagonisti. Una bella sorpresa. Voto 7.
commento di ezzo24Non l'avrei creduto, non ci avrei messo un cent, invece è un film molto divertente!
leggi la recensione completa di tobanisUn film veramente divertente e inaspettato. Un bel 7 pieno.
commento di iacopo73Action comedy poco convincente e molto confusionaria. Qualche situazione fa sorridere ma è davvero troppo poco.
commento di Randy_Quaid_90Prendete Come ti ammazzo il bodyguard e peggioratelo di 4-5 volte e avrete Una spia e mezzo.
leggi la recensione completa di Albus96Gradevole commedia infarcita d'azione per una serata all'insegna del più puro disimpegno.
commento di Fanny SallySe non ci si aspetta la novità dell'anno è un film riuscito con un The Rock autoironico e divertente e qualche battuta originale. 100 minuti facili e leggeri, e senza troppe volgarità, che già è qualcosa
commento di il drugoBuddy movie non orribile, ma irrimediabilmente conformista.
leggi la recensione completa di IlGranCinematografoUn film pieno di sorprese,e più di una volta mi ha strappato un sorriso,ma credo che il film in sè non sia un granchè e che tutto si basi sulla grande bravura dei personaggi nel far ridere
commento di GiuliaFilm