Trama
Michael Edwards, meglio conosciuto come Eddie the Eagle, è il più famoso saltatore con gli sci della storia britannica. La sua è una storia che celebra la forza d'animo umana e la resistenza di fronte a straordinarie sfide e probabilità.
Approfondimento
EDDIE THE EAGLE: L'IMPROBABILE STORIA DI UN EROE CON GLI SCI
Diretto da Dexter Fletcher e sceneggiato da Sean Macaulay e Simon Kelton, Eddie the Eagle si ispira a eventi realmente accaduti e racconta la storia di Michael "Eddie" Edwards, un improbabile ma coraggioso saltatore con gli sci che non ha mai smesso di credere in se stesso per onorare l'intera nazione che lo supportava. Con l'aiuto di un allenatore ribelle e carismatico, Eddie è riuscito a infiammare i cuori degli appassionati di sport di tutto il mondo con un'impresa storica alle Olimpiadi invernali del 1988 a Calgary.
Con la direzione della fotografia di George Richmond, le scenografie di Mike Gunn, i costumi di Annie Hardinge e le musiche di Matthew Margeson, Eddie the Eagle ripercorre i passi di Eddie e della sua esemplare parabola. Anche senza essere atleticamente dotato, fin dalla tenera età Eddie dimostra di voler dedicare la sua esistenza al raggiungimento di un unico obiettivo: diventare un campione olimpionico. Provando diversi sport e discipline, opta per lo sci alpino ma fallisce la qualificazione alle Olimpiadi invernali del 1984. Passa dunque al salto con gli sci, sport per cui la Gran Bretagna non ha mai avuto un rappresentante alle Olimpiadi e per cui non aveva dimostrato particolare attitudine. Senza una adeguata formazione e con una vista non certo perfetta, Eddie non si arrende e, aggrappandosi alla sua tenacia e al suo spirito infaticabile, riesce a qualificarsi per i Giochi Olimpici invernali del 1988 cogliendo tutti di sorpresa. In breve tempo, diventerà un beniamino dei mass media e una sorta di eroe popolare grazie anche al suo stile poco convenzionale, al suo aspetto goffo e alla sua ferma volontà di vincere, pur non conquistando nessuna medaglia d'oro. In Eddie the Eagle, Eddie ha il volto del giovane attore Taron Egerton.
GLI ALTRI PERSONAGGI PRINCIPALI
In Eddie the Eagle i realizzatori, oltre che a ispirarsi a persone realmente esistite, introducono un personaggio di fantasia: l'americano Bronson Peary, l'allenatore ex saltatore di sci che prende Eddie sotto la sua ala protettiva e che, vincendo ogni iniziale riluttanza, lo trasforma in un campione. Dall'animo cinico per essere stato cacciato via dalla squadra olimpionica statunitense al culmine della sua forma fisica, Bronson tramite l'amicizia con Eddie va incontro a un processo di cambiamento che lo aiuterà a credere maggiormente in se stesso. Sia Bronson sia Eddie sono dopotutto due esclusi che il mondo evita: entrambi andranno dunque verso quel riscatto personale che li trasforma in eroi. A interpretare Bronson è l'attore Hugh Jackman.
Una parte fondamentale dell'esistenza di Bronson è segnata dal suo legame con l'ex allenatore Warren Sharp, colui che lo ha fatto fuori dalla sua ex squadra molti anni prima. Impersonato da Christopher Walken, Sharp rimane una figura sempre presente nella vita di Bronson fino al momento in cui i due si incontrano per la prima volta dopo molti anni.
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Commenti (6) vedi tutti
Direi veramente ben fatto,tralasciando lo sci nordico che è uno sport inutile,la storia è interessante e l'interpretazione di T. Egerton a volte è tocante... Voto 7
commento di Scemaran6/7 voto
commento di paolofefeCuriosa la Storia reale di questo sconosciuto Saltatore Britannico dal Trampolino con gli Sci,pero' non mi ha molto emozionato,diciamo che per un bel po' ci s'annoia.voto.5.
commento di chribio1Che bella storia! Di quelle che riempiono il cuore, anche se la storia vera è un po' diversa, seppure simile nei punti salienti. E anche come film non é niente male, divertente, ben diretto e ben recitato. Soddisfacente
commento di corradopFilm piacevole dove il detto ~volere è potere~ non è mai stato più azzeccato. Che dire poi dell'attrezzatura che si usava per questo sport negli anni 80... io che vivo a due passi dalle piste posso dire ottimi i costumi.
commento di FrranciFilm bello e commovente
leggi la recensione completa di Furetto60