Trama
I profughi ambientali sono quanti si sono trovati costretti ad abbandonare le proprie case a causa di fenomeni quali degrado ambientale, depauperamento delle risorse, inquinamento, disastri naturali che determinano l'impossibilità di garantirsi dei mezzi di sostentamento nei territori di residenza. Si tratta, generalmente, di fenomeni quali siccità, desertificazione, erosione del suolo, deforestazione, ristrettezze idriche e cambiamento climatico come anche di disastri naturali quali cicloni, tempeste, terremoti ed alluvioni. Si stima che, ogni anno, ci siano circa 6 milioni di profughi ambientali. Un fenomeno che per il 2050, secondo le stime dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, potrebbe riguardare 200/250 milioni di persone. Accanto ai profughi ambientali, gli esuli da conflitti ambientali sono costretti ad abbandonare le proprie case a causa di opere infrastrutturali pubbliche o private e di progetti di sfruttamento delle risorse naturali che, in nome dello “sviluppo economico”, sacrificano l'ambiente e i diritti delle popolazioni locali. Anche in questo caso, si tratta di un fenomeno in costante crescita tanto che si stima che siano presenti nel mondo più di mille conflitti ambientali, che colpiscono principalmente le comunità povere e le popolazioni indigene.
Scrivi un commento breve (max 350 battute)
Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.
Commenti (1) vedi tutti
Visionato nella sola parte riguardante il Mato Grosso : risulta un Documentario che svela anche delle cose che non si sapevano.Comunque la Cupisti è sempre valida.voto.6.
commento di chribio1