Trama
Tom Brand (Kevin Spacey) ha tutto ma non tempo da dedicare alla sua famiglia. Per uno strano scherzo del destino, si ritrova improvvisamente bloccato nel corpo di un gatto. Avrà così una settimana di tempo per riavvicinarsi alla figlia e alla moglie (Jennifer Garner). Qualora non dovesse riuscirsi, rischierebbe di rimanere un felino per il resto della sua vita.
Approfondimento
UNA VITA DA GATTO: UNO SCAMBIO FELINO
Diretto da Barry Sonnenfeld e sceneggiato da Matt Allen, Dan Antoniazzi, Gwyn Lurie, Ben Shiffrin e Caleb Wilson, Una vita da gatto racconta la storia di Tom Brand, un uomo d'affari che nella vita ha sempre avuto tutto tranne che del tempo da dedicare alla sua famiglia. Temerario milionario che con la sua azienda sta per portare a termine il suo più grande successo professionale (la realizzazione del grattacielo più alto dell'emisfero settentrionale), conduce uno stile di vita tutto dedito al lavoro che ha finito inevitabilmente per allontanarlo dalla bella moglie Lara e dall'amorevole figlia Rebecca. In prossimità dell'undicesimo compleanno della bimba, per esaudire un suo desiderio all'ultimo minuto, Tom decide di comprarle un gatto, nonostante la sua avversione per i felini. Grazie alle indicazioni del suo GPS, giunge in uno strano negozio di gatti di proprietà dell'eccentrico Felix, che lo spinge a prendere un maestoso gattone. Sulla via della festa, Tom ha però un incidente e al suo risveglio scopre con stupore di essere intrappolato nel corpo del gatto. Adottato dalla sua stessa famiglia, Tom inizia a sperimentare cosa significhi vivere come un gatto domestico e a vedere la sua famiglia con una nuova e inaspettata prospettiva. Per riprendere le sue sembianze umane, Tom dovrà capire per quale motivo è stato trasformato in un gatto e come rimediare ai suoi errori.
Con la direzione della fotografia di Karl Walter Lindenlaub, le scenografie di Michael Wylie, i costumi di Marilyn Fitoussi e le musiche di Evgueni e Sacha Galperine, Una vita da gatto mescola avventura per famiglie, mistero soprannaturale e commedia buffa, per raccontare l'evoluzione di un uomo, che come tanti del suo rango, dimentica gli affetti più veri per dedicare la sua esistenza al lavoro e al raggiungimento della realizzazione professionale, creando un baratro tra lui e la propria famiglia. Affondando le radici in una delle realtà che segnano tristemente i tempi moderni, Una vita da gatto ricorre all'uso del fantastico e del soprannaturale per capovolgere la situazione e trasformare un individuo egocentrico e tirannico in un animale domestico, in grado di sentire e cogliere tutto ciò che i suoi familiari pensano di lui, di percepire quanto manchi alla sua famiglia, di capire quanto i suoi cari lo amino realmente e di realizzare tutti gli sbagli commessi.
I PERSONAGGI PRINCIPALI
Protagonista di Una vita da gatto è l'attore Kevin Spacey nei panni di Tom Brand. Ricco uomo d'affari, Tom ha costruito il suo impero a discapito dei suoi rapporti interpersonali, nonostante sia circondato da persone premurose che lo amano al di là di ogni suo difetto a partire dalla moglie Lara. Interpretata da Jennifer Garner, Lara, amorevole e comprensiva, è il vero pilastro della sua casa che si ritrova a dover gestire da sola il marito in coma dopo l'incidente, una figlia in piena crisi adolescenziale e un gatto che si comporta in maniera bizzarra, senza il minimo sospetto di chi si nasconda "dentro" il gatto. Rebecca, la figlia undicenne, ha invece il volto di Malina Weissman, scelta tra un centinaio di giovani attrici aspiranti al ruolo.
A vendere il gattone a Tom è l'eccentrico proprietario di un bizzarro negozio di animali, Felix, a cui presta il volto l'attore Christopher Walker. Cheryl Hines impersona invece la disillusa ed eccessiva Madison, l'ex moglie di Tom. Tra le altre persone con cui Tom si relaziona vi sono anche Ian Cox, il vicepresidente della sua società - ambizioso, subdolo e pronto a tutto - supportato da Mark Consuelos, e il figlio Tom, giocato da Robbie Amell. Tom vive nell'ombra nel padre ma, invece di vedere l'incidente da lui subito come un'opportunità per tradirlo, decide di intervenire per difenderne gli interessi. In tal modo, coglie l'occasione per rendere Tom fiero di lui e dimostrare di essere non solo un buon figlio ma anche un buon impiegato affrontando Ian per la direzione della società.
Trailer
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Commenti (4) vedi tutti
divertente per chi - come me - ama i gatti.
commento di gherritcommedia forzata ma lo stesso piacevole.. per una serata rilassante.. voto 6
commento di nicelady55Molto deludente. Tutto scorre troppo veloce e alla fine di questa pellicola non rimane niente. Sconsigliato
commento di argo979Una sola parola: "Meraviglioso". Ideale per chi crede nella reincarnazione o a chi piacciono i gatti.
commento di Gabrielemami12