Trama
45 anni di violenze e 3500 morti sono il bagaglio che si portano appresso due nemici implacabili come Ian Paisley e Martin McGuiness, costretti a fare un viaggio insieme che cambierà la storia dell'Irlanda e del Regno Unito. Protagonisti di una stagione che pone le basi per un futuro diverso, i due nemici si lasceranno il passato alle spalle per stringere un'amicizia forte e duratura.
Approfondimento
IL VIAGGIO: UN VIAGGIO CHE HA CAMBIATO LA STORIA
Diretto da Nick Hamm e sceneggiato da Colin Bateman, Il viaggio è una commedia drammatica che si ispira a eventi realmente accaduti e cruciali per la storia britannica e irlandese. Si concentra infatti sull'improbabile amicizia tra due titani della politica: Ian Paisley e Martin McGuinness. In gioco vi è il futuro dell'Irlanda del Nord quando i due, nemici giurati, vengono invitati a metter da parte le loro azioni passate e a porre le baci per un legame di reciproco rispetto (e umorismo). La vicenda prende avvio quando, dopo quarant'anni di tumulti in Irlanda del Nord, i leader si incontrano a St. Andrews, in Scozia, nell'ottobre del 2006, per cercare un accordo di pace definitivo e duraturo. Il successo dei colloqui dipende anche dalla collaborazione di potere tra Paisley, protestante nordirlandese, e McGuinness, ex comandante repubblicano dell'IRA. Mentre le discussioni vanno avanti in condizioni di estrema crisi, i due sono costretti dalle circostanze a viaggiare sulla stessa macchina. Dopo un primo momento in cui si punzecchiano amaramente a vicenda, Paisley e McGuinness scoprono pian piano di non essere molto differenti e gettano le basi di un'amicizia inaspettata.
Con la direzione della fotografia di Greg Gardiner, le scenografie di David Craig, i costumi di Susan Scott e le musiche di Stephen Warbeck, Il viaggio ripercorre dunque la genesi del legame tra coloro che diventeranno Primo Ministro e Vice Primo Ministro dell'Irlanda del Nord, segnando la fine di quel conflitto nordirlandese che era costato la vita a migliaia di persone. A raccontare la genesi del progetto è lo sceneggiatore Bateman, di origine nordirlandese: "Quasi vent'anni fa, quando era ancora un giovane regista a Hollywood, Nick Hamm lesse un estratto dal mio libro Empire State e mi chiamò per dirmi che sarebbe stato un ottimo soggetto per un film di grande successo. Cambiò però idea quando approfondì la lettura di tutto il volume: mi richiamò per dirmi che era politicamente scorretto e che non si sarebbe potuto trasporre al cinema neanche tra un milione di anni. Sono rimasto dunque sorpreso quando il mio agente mi ha contattato per dirmi che c'era il regista interessato a realizzare un film su Paisley e McGuinness. Sono andato all'incontro con Hamm senza molte aspettative. Pensavo che non fosse semplice trasporre la storia dei due e dell'Irlanda del Nord. Di fronte all'entusiasmo di Hamm, invece, mi sono buttato a capofitto nella storia. Hamm voleva che si raccontasse della storia di Paisley e McGuinness costretti a condividere un taxi ma la realtà ancora una volta ha superato la fantasia: abbiamo scoperto infatti che i due avevano realmente condiviso un mezzo di trasporto (un jet privato). A me spettava così il compito di ricostruire ciò che si erano detti in quella circostanza. Non è stato un compito facile: sono cresciuto in una comunità protestante le cui idee erano più vicine a quelle di Paisley. Ho dovuto quindi cercare di rimanere equidistante e di non favorire nessuna delle due posizioni".
Il cast
A dirigere Il viaggio è il regista e produttore inglese Nick Hamm. Per molti anni regista teatrale della Royal Shakespeare Company, Hamm ha diretto per la televisione inglese serie come Play on One e Rik Mayall e per quella americana Rogue e Full Circle. Per il cinema, invece, ha firmato tra le altre cose La voce… Vedi tutto
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Commenti (2) vedi tutti
Con The journey siamo nel filone della british comedy. anarchica, oltraggiosa, destabilizzante, quella che, almeno a partire da Shakespeare, non ha sbagliato un colpo.
leggi la recensione completa di yumeQuando il dialogo si rivela l'unico modo per tentare di risolvere un conflitto epocale e sanguinoso senza uscita. Un 2-men-show costruito sul carisma e la bravura di due attori straordinari.
leggi la recensione completa di alan smithee