Trama
Nella Parigi del 1947 giunge Victor, quindici anni, senza genitori, entrambi deportati nei campi di sterminio nazisti. Qui diventa amico di Felix, un ragazzo della borghesia e di suo zio Jean. Victor trova lavoro presso Max, un rigattiere brontolone, ma dal cuore d'oro. Finite le vacanze Felix torna a casa e i due ragazzi non si vedranno più. Il film è un efficace ritratto della Parigi dell'epoca attraverso il delicato racconto dell'amicizia e della crescita di due ragazzi. Affronta, anche con richiami all'oggi, il problema dell'antisemitismo e dell'intolleranza.
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