Regia di Nicholas Stoller vedi scheda film
Evidentemente non ho imparato la lezione. O semplicemente la memoria m'ha tradito. Col senno di poi, sono andato a rivedere come avevo recensito (qualche anno fa) il primo capitolo di questa sciagurata serie e avevo detto chiaramente che si trattava di uno dei peggiori film della mia vita, insopportabilmente infarcito con ogni sorta di bassa volgarità. Ebbene, questo secondo episodio è ancor più sgangherato. Di una volgarità e di una idiozia mai viste. Un film definitivamente e irreversibilmente CRETINO. E tra i principali responsabili di questo delirio ovviamente un regista incapace e degli sceneggiatori che andrebbero rinchiusi in carcere (per non parlare dei dialoghi che sono una roba che non ci si crede), ma il mio indice è puntato soprattutto su un cast DEMENZIALE. E qui bisogna dire una cosa molto chiara. Posso capire Zac Efron che definirlo attore è quantomeno azzardato. Posso capire perfino Seth Regen (qui ai suoi minimi storici) che a me non è mai piaciuto e che rappresenta quella classica visione del mondo che tanto piace al suo amico Judd Apatow (cioè il massimo sistema morale e di pensiero made in USA: da giovani spinelli & gnocca a tutto gas, però poi, quando si matura, si diventa tutti Bush [o Trump] e famiglia). Quel che capisco di meno è invece come un'attrice brava (e bellissima) come Rose Byrne possa farsi coinvolgere in una commedia talmente squalificante. Stesso discorso per Chloe Grace Moretz che qui bamboleggia come una scemotta ed è una che ha fatto "Hugo Cabret" con Scorsese (non so se mi spiego!!!). Un film da evitare, da rifiutare, da massacrare.
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