Regia di Dan Trachtenberg vedi scheda film
Un miscuglio, talvolta abile, talvolta dozzinale, di thriller, horror e fantascienza, con molti prestiti da altri film.
Dopo un incidente stradale, una ragazza si risveglia in un bunker sotterraneo con due stramboidi. A sentirli, pare che gli alieni abbiano ucciso tutti e che l'aria sia irrespirabile. Sarà poi vero?
Un miscuglio, talvolta abile, talvolta dozzinale, di thriller, horror e fantascienza, con molti prestiti da altri film, soprattutto da Shining per l'atmosfera claustrofobica e per un John Goodman inquietante che dà sempre più segni di squilibrio proprio come Jack Nicholson nel film di Kubrick. Alcune sequenze sono cariche di suspense e di tensione, il ritmo, tutto sommato, regge e gli attori funzionano bene (Goodman in particolar modo). C'è però sempre quel senso di incompiutezza, di già visto, di banalità e qualche volta il film sembra davvero un minestrone pieno di ingredienti diversi e mal miscelati (ho citato i prestiti da Shining, ma potrei continuare ad oltranza con La guerra dei mondi ecc.). In parole povere, è un film usa e getta che non resta impresso, ma realizzato con mestiere e quindi, in fin dei conti, si lascia guardare.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta