Risvegliandosi da un incidente d'auto, una giovane donna si trova nel seminterrato di un uomo. Lo sconosciuto sostiene di averle salvato la vita da un attacco chimico, che ha reso invivibile ogni cosa all'esterno dell'abitazione.
Cosa succederebbe se vi trovaste in un bunker con dentro un uomo che considerate pazzo e fuori il resto del mondo nel bel mezzo di un'invasione aliena? Thriller a tinte fantascientifiche, da vedere.
Scommessa riuscita su come si possa alimentare tensione e spettacolo con un'ambientazione in interni, in una messa in scena che gioca le sue carte sulle invenzioni cunicolari e scenografiche ed i continui ribaltamenti di una prospettiva del possibile che agita il sospetto di un pericolo esterno tanto sconosciuto quanto letale.
Un film ben fatto, con il giusto ritmo, tensione e tutt'altro che scontato.
Pecca un po' di budget ridotto, soprattutto negli effetti speciali. Visione consigliata.
Voto: Discreto
Il film gioca troppo sul ''sicuro'' con gli stereotipi dei generi affrontati, riciclati e riassemblati senza un'idea portante di fondo a tenerli assieme tentando di ribaltarli e piegarli per farne emergere una Storia e un Senso nuovi, ma nonostante questo è difficile staccarsene e il flusso del racconto predomina sullo sconforto del copia-incolla.
Miscellanea scaltra e furbina di almeno due generi, orchestrati tuttavia con mestiere e grande professionalità in modo da risultare molto accattivanti: la vicenda, non certo nuova né originale, si segue con vivo interesse fino all'epilogo fracassone, impossibile ma necessario. Ottimi La Winstead e Goodman.
Una bottiglia di (buon) whisky ci salverà. L'Apocalisse (forse) da una stanza. O meglio, da un bunker iperfornito sotto una fattoria, storico luogo - fisico e mentale - di tanta letteratura e cinematografia a stelle strisce, simbolo di paranoie e tesi cospirazioniste che hanno radici ben identificabili e tratti inconfondibili. Soluzione classica - il thriller-horror da camera… leggi tutto
Premessa.
Dopo aver assistito a “10 CloverField Lane” l'intenzione era quella di stilare una playlist su quei film che...”ma cosa vuoi dirgli?” : carini, alcuni ben fatti, altri pure divertenti, si, ma...boh. Il guaio è che contrariamente a quanto, dopo una prima visione, ci si potrebbe aspettare, non si rivelano essere opere che ''lasciano il… leggi tutto
Presenti SPOILER.
E siamo sempre lì, botole, bunker, juke-box, alieni, per fortuna non risultano pervenuti i viaggi nel tempo, ma forse qualcosa si può organizzare per il prossimo film (Lindelof, se ci sei batti un colpo!)
L’universo fantastico del prode J.J. Abrams ormai lo conosciamo tutti, che diriga o produca il suo marchio di fabbrica è… leggi tutto
Sequel che s’innalza fin da subito in un moto concatenate di psicologie sibilline, epidermiche, soffocanti, dove il senso di abbandono e la stilizzazione paranoide hanno il pregio di amalgamarsi dentro una storia semplicissima ma dagli effetti perturbanti. Il finale, tanto discusso quanto coraggioso, è una sorta di piccolo film a parte che instilla suggestioni d’antan.…
Come puntualizzato dal suo produttore e deus-ex-machina, J.J. Abrams, il film di Dan Trachtenberg più che un sequel di Cloverfield, film prodotto nel 2008 dallo stesso Abrams, dovrebbe essere considerato come una specie di "successore spirituale" in quanto, nonostante ne condivida le atmosfere claustrofobiche e fantascientifiche, non è di certo un sequel, ne un prequel ma…
Fatto salvo il finale, che forza parecchio la mano, il film è un vero gioiellino. Una ragazza ha un incidente stradale, si trova - al risveglio - in una stanza di un bunker, legata con una catena e ovviamente ferita e in stato confusionale. A curarla arriverà un uomo - il qui molto bravo John Goodman - dall'aspetto molto bonario ma all'apparenza instabile. Insieme ai…
Bel film low budget, furbo nel mettere in mezzo il precedente film Cloverfield che però non c’entra nulla o quasi (il produttore di entrambi è JJ Abrams). Lo spunto è intrigante ed era alla base di un bel pezzo di quella serie televisiva, Lost e i vari episodi ambientati in un bunker, serie ideata e condotta sempre da Abrams. Una ragazza finisce…
Stasera è il suo momento, recupero questo sequel, uscito in sordina, forse, ben diverso dal suo primo, è meritevole di visione, è un bel thriller, sebbene chiuso, cupo ma ha il suo fascino, decisamente finale sopra le righe. Location suggestiva, cupa e convincente, la olto cupa, chiusa, buona fotografia... Finale non scontato. Mary Elizabeth Winstead, gran attrice, "nuova",…
Risvegliatasi dopo un incidente stradale, la giovane Michelle si ritrova in un bunker, reclusa da un omone chiamato Howard che afferma di averla salvata da un non ben precisato "attacco" che a suo dire avrebbe sterminato la razza umana. Nel rifugio, anche un ragazzo di nome Emmet, sul quale sembra concentrarsi il crescente nervosismo del padrone di "casa".
Presentato come una sorta di…
INFORMAZIONE del 6 gennaio 2019:
Capo 20 "provvisorio" in che senso? Da oggi c'è il CAPO 20 "definitivo", dedicato al solo biennio 2015/2016. Eccovi il link:…
MESSAGGIO DI CHERUBINO del 26 febbraio 2018
Le votazioni erano state chiuse il 18 febbraio.
Poi, mi è stato gentilmente segnalato di qualche bel film che solo da una settimana è visibile…
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Commenti (15) vedi tutti
Sembrava interessante ma..... sbrigativo finale con ridicoli alieni, voto 4; comunque bellissima la Winstead !!
commento di stokaiserCosa succederebbe se vi trovaste in un bunker con dentro un uomo che considerate pazzo e fuori il resto del mondo nel bel mezzo di un'invasione aliena? Thriller a tinte fantascientifiche, da vedere.
leggi la recensione completa di alfatocoferoloScommessa riuscita su come si possa alimentare tensione e spettacolo con un'ambientazione in interni, in una messa in scena che gioca le sue carte sulle invenzioni cunicolari e scenografiche ed i continui ribaltamenti di una prospettiva del possibile che agita il sospetto di un pericolo esterno tanto sconosciuto quanto letale.
leggi la recensione completa di maurizio73Un film ben fatto, con il giusto ritmo, tensione e tutt'altro che scontato. Pecca un po' di budget ridotto, soprattutto negli effetti speciali. Visione consigliata. Voto: Discreto
commento di Yusaku87Ha un suo perchè! ... Il finale giustifica i 105 minuti di visione. Ma alla fine non merita oltre. Voto: 5
commento di GARIBALDI1975Un mix di cose che alla lunga finisce di stancare (mostri,alieni,zombi)niente di che....davvero niente di che.
commento di ezioNiente male questo claustromovie!
commento di vjarkivUna perla da riscoprire, davvero interessante.
commento di FiestaIl film gioca troppo sul ''sicuro'' con gli stereotipi dei generi affrontati, riciclati e riassemblati senza un'idea portante di fondo a tenerli assieme tentando di ribaltarli e piegarli per farne emergere una Storia e un Senso nuovi, ma nonostante questo è difficile staccarsene e il flusso del racconto predomina sullo sconforto del copia-incolla.
leggi la recensione completa di mckPsicologia, giallo, azione e fantascienza. Consigliato a chi piacciono tutti questi ingredienti.
leggi la recensione completa di Fanny SallyThriller, horror e fantascienza in un concentrato di tensione e suspense. Film da vedere!
leggi la recensione completa di boychickSe anche a uno non interessa la fantascienza, non rimarrà deluso da questo thriller.
leggi la recensione completa di tobanisSe vi aspettate il seguito di Cloverfield... leggete la recensione !
leggi la recensione completa di malkmusUn miscuglio, talvolta abile, talvolta dozzinale, di thriller, horror e fantascienza, con molti prestiti da altri film.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiMiscellanea scaltra e furbina di almeno due generi, orchestrati tuttavia con mestiere e grande professionalità in modo da risultare molto accattivanti: la vicenda, non certo nuova né originale, si segue con vivo interesse fino all'epilogo fracassone, impossibile ma necessario. Ottimi La Winstead e Goodman.
leggi la recensione completa di alan smithee