Trama
Carla è la figlia minore della vedova Dondi, donna della più piccola borghesia che fa pantofole per sostenere il magro bilancio famigliare. La ragazza viene iscritta a una scuola di formazione professionale per dattilografe. A scuola fa quello che deve fare, senza una vera passione o una convinta determinazione. In testa ha altri pensieri, altri sogni e un gran paura di buttarsi nella mischia. Finita la scuola Carla trova lavoro presso la Transocean Limited Import Export Company, piccola ditta in piazza del Duomo. La dirige il misterioso signor Praték, che non sembra avere grandi riguardi per i suoi dipendenti e che addirittura fa delle esplicite avances alla povera Carla. La quale scappa inorridita dalla mamma per dirle che non vuole più sapere di quel lavoro. Ma la madre le fa dice chiaramente che trovare un lavoro non è facile di questi tempi, e la figlia non può permettersi di perderlo
Note
Dall'omonimo poemetto di Elio Pagliarani pubblicato nel '62, il testo recitato da Carla Chiarelli gioca con i materiali d’archivio sulla Milano di un tempo e sulle riprese, curate da Luca Bigazzi, di quella d'oggi. A scandire la storia, le illustrazioni di Gabriela Giandelli e Elio nei panni di un prof opinionista che commenta le finte lettere delle Carle d'oggi.
Scrivi un commento breve (max 350 battute)
Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.